Certamente quello che si è appena concluso non è stato il Viscom dei record dei metri quadri occupati dagli espositori e neanche quello che ha riscosso il maggior numero di visitatori, ma per una volta per parlare del successo di una manifestazione non guardiamo i numeri.
Piuttosto concentriamo la nostra attenzione sulle aziende che hanno sfidato le incertezze del momento e hanno dichiarato “voglio esserci per dimostrare che credo nella ripresa di questo settore!”. I grandi brand presenti a Viscom, che abbiamo intervistato nei tre giorni di fiera, hanno tutti risposto con parole di ottimismo e senso di responsabilità. “Essere presenti in fiera come espositore, con le nostre macchine in funzione è una questione di coerenza: non possiamo dire di credere nella ripresa del business e poi non sostenere il primo evento di settore partecipando in presenza”, afferma Walter Bano, director Production Printing Products di Canon Italia, durante la conferenza stampa Canon a Viscom. Dello stesso parere Vittorio Neri, marketing manager di Roland DG, che ha motivato la decisione dell’azienda di aderire alla kermesse milanese in forze e con un quantitativo importante di macchine come messaggio di fiducia rivolto ai clienti e al mercato. Epson non solo ha esposto un numero consistente di soluzioni all’interno di uno stand decorato proprio con stampa realizzate con le proprie macchina, ma ha anche scelto un progetto e materiali con il minor impatto ambientale possibili, compensando poi le emissioni prodotte supportando la piantumazione di un’area di Parco Nord a Milano.
Alberto Bassanello, direttore vendite Italia di Durst, così come Massimo Costa, inkjet sales manager di Agfa Graphics Italia, hanno rivelato che non vedevano l’ora di avere l’occasione di mostrare a un pubblico in presenza le novità messe a punto negli ultimi due anni che per troppo tempo erano rimaste negli showroom aziendali. Anche Paola Mortara di Fenix DG ha ribadito l’importanza di esserci in presenza e come azienda espositrice proprio per sostenere la ripresa del mercato; l’azienda offriva ai clienti che visitavano lo stand il trasferimento allo showroom per sessioni demo.
Allo stand di Errelle abbiamo incontrato anche Ralf Timm, titolare di Signracer, uno dei brand rappresentati in Italia dall’azienda torinese, in fiera proprio per incontrare i clienti italiani, in quanto il nostro paese è uno dei mercati di riferimento per numero di soluzioni installate del produttore svizzero.
Colorcopy ha scelto Viscom per celebrare il suo 30° compleanno con il proprio team e i partner, una festa in famiglia che come ha sottolineato Mauro Piotti ai nostri microfoni: “Siamo felici di festeggiare qui in fiera per dare il nostro segnale a questa industria che un’azienda come la nostra continua a investire nella crescita delle persone, dei prodotti e dei servizi”.
Quadient, Zund ed Elitron hanno sfornato per i tre giorni di fiera applicazioni prodotte con i sistemi di finishing installati presso il proprio stand dimostrando l’efficacia delle soluzioni esposte. Gli stand di Guandong, B-Flex così come quelli di 3M, ed Eurmoma erano affollati di clienti curiosi e desiderosi di toccare con mano i nuovi prodotti e di fare il pieno di nuove idee creative. Non sono mancate new entry in fiera come Smartjet, Gici e Flyvision che hanno proposto soluzioni interessanti per il settore.
Anche noi di Stampamedia eravamo presenti in forze e con entusiasmo: il nostro team ha visitato e raccolto le testimonianze della maggior parte degli espositori – se in questo articolo non li abbiamo citati tutti ce ne scusiamo ma avremo modo di riportare le notizie di ognuno sui nostri media. Abbiamo fatto networking portando la voce dei player di settore sulle nostre pagine cartacee e digitali. Finalmente potendo realizzare interviste face-to-face con quelli che sono non semplicemente clienti o lettori, ma anche amici di sempre e in alcuni casi nuove conoscenze! Un Viscom in cui al centro ci sono state le persone e la loro voglia di mettersi in gioco, perché tutti noi e tutti insieme vogliamo crescere!