Come da tradizione si è celebrato, venerdì 14 novembre, l’annuale appuntamento con “La Vedovella”, gli Oscar della Stampa dedicati alle aziende che si sono distinte per merito e capacità imprenditoriale. Un evento di grande spessore e successo, giunto alla XXIII edizione, la terza organizzata congiuntamente da 4IT Group e Zeta’s.
La cena di gala e la consegna dei premi si è tenuta come di consueto presso la sala Collina del Sole 24 Ore a Milano e ha visto la partecipazione di 200 imprenditori del settore della stampa, per una serata all’insegna del merito e della convivialità.
Con una nota dolente: l’improvvisa scomparsa di Alberto Sironi, 51 anni, noto esperto, formatore, docente del settore Arti Grafiche nonché da tanti anni giurato dei premi La Vedovella. Nel corso della serata è stato ricordato come uomo di elevatissimo spessore umano e professionale, con una passione indiscutibile per il suo lavoro che lo ha portato ad essere, per oltre un ventennio, uno dei punti di riferimento della stampa in Italia.
I premi assegnati, quest’anno sono stati otto – più un premio speciale alla carriera – che la Giuria ha deciso di assegnare ad altrettante aziende, con core business diversi, ma un obiettivo comune: la crescita.
In un momento in cui l’economia italiana stenta a riprendere fiato l’industria grafica sembra abbia oltrepassato la fase più difficile e stia lentamente risalendo la china. Premiare le eccellenze del settore, oltre che una ricorrenza importante, è quindi un riconoscimento al lavoro svolto – con professionalità, etica e costanza – per riconfermare il peso specifico dell’industria grafica italiana nel nostro Paese, in Europa e nel mondo e ridargli il meritato slancio.
8 premiati abbiamo detto. Un lavoro faticoso per la Giuria che ha dovuto selezionare i vincitori valutando i candidati a 360 gradi su diversi fattori: propensione agli investimenti, attenzione all’ambiente, capacità di comunicare, formazione, capacità gestionali e investimenti in ricerca e sviluppo, etica comportamentale. Un lavoro minuzioso perché di aziende con queste caratteristiche, nel settore delle arti grafiche, ve ne sono di più di quanto si creda.
Chiamati sul palco dalla presentatrice della serata, Laura La Posta, Editor-in-chief Rapporti24 del Sole 24 Ore, gli otto vincitori sono saliti uno ad uno per ascoltare la motivazione, ricevere applausi e complimenti ed essere fotografati con la prestigiosa Vedovella.
Ecco l’elenco dei premiati nell’edizione 2014
Simonetta Badini e Maurizio Greto, fondatori e amministratori dell’azienda Primaprint hanno ricevuto il premio “Industria Grafica dell’anno” da Roberto Levi Acobas, amministratore delegato di Printgraph.
Emanuele Bandecchi, direttore marketing e progetti speciali, ha ritirato il premio “Best Technology Innovator” per Rotolito Lombarda, consegnato da Marco Gaviglio, business manager settore Grafica di Luxoro.
Carmelo Lo Duca, presidente, insieme a Antonina Genitori (vice-presidente) e Fulvia Lo Duca (amministratore delegato) ha ritirato per Abar Litofarma il premio “Best Cartotecnica” dell’anno. Ha consegnato al Vedovella Joachim Nitschke, amministratore delegato di KBA Italia.
La Vedovella per il “Best Label Printer” è andata all’azienda Tonutti Tecniche Grafiche. A ritirarlo dalle mani di Emilio Ferrari, past country manager Italia e Antonios Campouris, country manager Italia di Gallus è stata la titolare Maria Teresa Tonutti.
Vince il premio “Best Converter” il gruppo Goglio. A ritirarlo è stato Pietro Lironi, amministratore delegato. Nel segno della collaborazione con Dativo, Media Partner di questi Oscar della Stampa, ha consegnato il premio il fondatore della casa editrice, Stefano Lavorini.
La Vedovella “Best Nobilitazioni e Supporti Speciali” è andata all’azienda Pesenti Alessandro. A ritirarlo dalle mani di Matteo Suardi, direttore vendite Italia dello sponsor Cordenons, è stato il presidente Alessandro Pesenti.
Il premio “Best Digital Printer” è andato al Poligrafico Roggero e Tortia e a ritirarlo è stato Riccardo Pesce, amministratore delegato. Per l’azienda sponsor, Agfa, ha consegnato il premio Massimo Costa, sales manager key account.
Chiude come consuetudine il premio che idealmente li raccoglie tutti, perché è trasversale a tutte le categorie, quello “Imprenditore dell’anno”. Il riconoscimento è andato a Tiziano Zardini, titolare della Tipolitografia Zardini. A consegnare La Vedovella è stato lo sponsor, Macchingraf, nella persona di Alberto Mazzoleni, amministratore delegato.
Infine, lo ricordiamo, è stato assegnato un riconoscimento speciale alla carriera a Giorgio Gianoli, una persona che in una lunga carriera al mondo della stampa ha dato tantissimo. Prima, con la direzione dello stabilimento Mondadori di Verona, contribuendo a portare l’eccellenza della stampa editoriale nel mondo, poi mettendo le sue competenze al servizio di importanti stampatori europei, poi ancora avendo curato per parecchi anni l’organizzatore del più importante convegno mondiale per la stampa e l’editoria, il Comprint. A consegnarlo è stato Ruggero Zuliani, direttore della rivista Il Poligrafico.
La Vedovella 2014 ha confermato il successo ottenuto nelle scorse edizioni e ribadito i punti di forza che contraddistinguono le aziende di domani: lungimiranza, capacità di reazione e innovazione.
I filmati e la Gallery fotografica della serata saranno a breve disponibili sul sito La Vedovella