Soprannominato “Gigante del Digitale”, da chi con lui ha condiviso l’estro pionieristico per questa tecnologia, vogliamo ricordare Andrea Masserdotti, con la stessa passione che lui ha dedicato a essere primo in Italia a sperimentarla con coraggio e curiosità, mettendosi in gioco in prima persona. Gigante nella sua personalità, nella sua generosità e anche nella sua fisionomia, ha affrontato come un esploratore un mondo in cui lui, prima di altri, ha intravisto il futuro e lo ha reso concreto: a lui dobbiamo l’intraprendenza di chi ha mosso i primi passi su quel terreno allora sconosciuto e guardato dai più con diffidenza dell’inkjet wide format; erano firmati Masserdotti, agli inizi degli anni ’90, i primi tram decorati, in un’epoca non sospetta in cui la stampa di grande formato era sinonimo di serigrafia, e poi a seguire, sempre con la stessa voglia di essere un passo avanti a tutti, l’interior decoration e il digital signage. Mai con arroganza ma sempre con una grande schiettezza e desiderio di condividere i suoi successi e il suo know-how con tutti gli attori del mercato attraverso convegni e incontri.
Nato come decoratore, Andrea ha sempre avuto una passione innata per l’immagine: amava fotografare e in particolare era bravissimo nelle istantanee, nel saper cogliere l’attimo perfetto.
Vogliamo ricordarlo così, con la sua vitalità contagiosa e la sua capacità di avere sempre qualche cosa di nuovo da dire a un mondo in cui, con il suo esempio di imprenditore coraggioso, continuerà a essere protagonista.