Bain Capital Private Equity ha siglato un accordo di partnership con BC Partners per il controllo di Fedrigoni.
La crescita esponenziale di Fedrigoni in termini di espansione di quote di mercato si sta muovendo a un ritmo serrato di acquisizioni di diverse realtà a livello globale; per rafforzare la capacità di investimento del gruppo è entrato in campo un nuovo player BC Partners affiancherà Bain Capital Private Equity per il controllo dell’azienda.
Ma facciamo qualche passo indietro per ricostruire tutto l’iter dell’acquisizione dell’azienda cartaria. Bain Capital ha acquisito Fedrigoni nel 2017. Sotto la proprietà di Bain Capital, Fedrigoni ha più che raddoppiato le vendite rettificate e quasi triplicato l’EBITDA consolidato, grazie a una combinazione di accelerazione della crescita organica e di M&A. Questa nuova partnership sosterrà il management team di Fedrigoni nel percorso di consolidamento del proprio track-record di successo nel campo delle fusioni e acquisizioni. La mentalitàda owner-manager di BC Partners ha supportato le società in portafoglio a realizzare oltre 400 operazioni di add-on nell’ultimo decennio, e come tale è il partner naturale per Fedrigoni e Bain Capital per contribuire a guidare opportunità di creazione di valore.
Insieme a Bain Capital, il Gruppo Fedrigoni ha portato avanti un ambizioso percorso di trasformazione basato su cinque pilastri: l’offerta distintiva e premium; l’esperienza superiore per i clienti; l’eccellenza operativa; l’attrazione dei migliori talenti e lo sviluppo delle sue 4.500 persone, creando al contempo un ambiente inclusivo e sicuro; l’accelerazione delle acquisizioni volte all’espansione geografica e alla diversificazione del portafoglio prodotti.
Fedrigoni ha inoltre integrato la sostenibilità nella propria strategia aziendale, con un impegno costante per ridurre il proprio impatto ambientale e supportare i clienti nella transizione verso pratiche ecologiche e un business sempre più circolare. Dalla ricerca di materiali più sostenibili allo sviluppo di prodotti per aiutare i marchi nella transizione dalla plastica alla carta. Dal riutilizzo degli scarti dei processi produttivi dei clienti allo sviluppo di soluzioni monomateriali. Attraverso la sua roadmap di sostenibilità 2030, Fedrigoni si è impegnata a ridurre del 30% le proprie emissioni di carbonio entro il 2030 e a raggiungere la carbon neutrality entro il 2050, in linea con Science-Based Targets Initiative, con il recupero del 95% di acqua e del 100% dei rifiuti industriali in tutte le sue attività. Quest’anno ha ricevuto il rating di sostenibilità EcoVadis Platinum, che colloca Fedrigoni nel top 1% delle aziende dello stesso settore a livello mondiale per performance ESG.
BC Partners ha sviluppato un focus tematico sulla crescita guidata dalla sostenibilità nel settore del packaging, investendo nel febbraio 2021 nel Gruppo IMA, leader mondiale nella produzione di macchine automatiche per il packaging. BC Partners da tempo considera Fedrigoni come un leader in questo mercato finale attraente e resiliente, che risponde all’esigenza di una maggiore sostenibilità nel settore del packaging.
“Siamo entusiasti di dare il benvenuto a BC Partners come nuovo partner di Fedrigoni”, dichiara Ivano Sessa, presidente di Fedrigoni Holding e Co-Head of Industrial di Bain Capital Private Equity Europe. “Abbiamo collaborato con Marco Nespolo e il resto del management team negli ultimi 4 anni per trasformare Fedrigoni e creare una piattaforma leader a livello globale nel settore del packaging e delle etichette di lusso. In questa prossima fase del percorso, lavoreremo con tutti i nostri partner per continuare a costruire la storia di grande successo che Fedrigoni ha raggiunto, con l’obiettivo di rafforzare la sua leadership globale e di fornire soluzioni di packaging sostenibili ai marchi globali del lusso e del largo consumo.”
Stefano Ferraresi, Partner di BC Partners, afferma: “Siamo lieti di quest’opportunità di investire in Fedrigoni, leader nel settore del packaging incentrato sulla sostenibilità. Da tempo ammiriamo la qualità del management team di Fedrigoni e le sue operazioni portate avanti sotto la guida di Marco Nespolo. Siamo certi che questa partnership con Bain Capital creerà significative opportunità di crescita per tutta l’azienda. Condividiamo la visione e l’ambizioso programma di crescita di Marco e consideriamo Fedrigoni la piattaforma ideale per investire in questo interessante segmento di mercato, con l’obiettivo di continuare ad espandere la posizione di leadership nel settore del packaging e delle etichette di lusso e di ampliare il portafoglio prodotti attraverso acquisizioni e partnership strategiche.”
“Io e tutto il management di Fedrigoni siamo entusiasti di continuare il nostro ambizioso percorso di crescita in collaborazione con Bain Capital e BC Partners”, commenta Marco Nespolo, amministratore delegato di Fedrigoni. “Gli ultimi 4 anni hanno visto Fedrigoni intraprendere una trasformazione molto ampia e di successo per quanto riguarda il portafoglio prodotti, l’espansione geografica, il go-to-market, il modello operativo, la cultura e la governance. Tutto questo è stato possibile grazie alla straordinaria partnership con Bain Capital e al suo forte sostegno. Non vediamo l’ora di condividere la prossima tappa di questo viaggio con un investitore e partner così importante, la cui fiducia ci fa onore”.
Questa nuova partnership – che unisce un reinvestimento da parte di Bain Capital e l’investimento di BC Partners per arrivare al controllo congiunto di Fedrigoni per Bain Capital e BC Partners – sosterrà il management team di Fedrigoni nel percorso di consolidamento del suo track-record di successo in ambito M&A. La famiglia Fedrigoni, già partner di Bain Capital come azionista di minoranza, continuerà a investire nell’azienda così come l’intero management team.
La transazione dovrebbe concludersi entro la fine del 2022, previa approvazione delle autorità di regolamentazione competenti. Un gruppo di istituzioni finanziarie si è impegnato a fornire un pacchetto di finanziamento del debito a sostegno della transazione. Alla chiusura dell’operazione è previsto il rifinanziamento delle obbligazioni senior secured di Fedrigoni.