Tipolitografia Zardini ha iniziato il nuovo anno investendo in un sistema Gallus RCS 430. Contemporaneamente ha completato l’installazione e la messa in funzione di un sistema Gallus ECS 340 a 9 colori.

 

Due mosse che testimoniano come l’azienda di Marano di Valpolicella (VR) non intenda smettere di crescere e che il costante rinnovamento è nel suo DNA.

“Il 2016 è stato un anno buono per noi, che ci ha portato fatturato e importanti accordi di partnership con altre aziende”, afferma il titolare Tiziano Zardini. “Intendiamo rafforzare la nostra presenza in un mercato sempre più globale e per questo abbiamo investito in attrezzature top.”

Una definizione che ben si adatta a Gallus RCS 430, sistema capace di grandi performance produttive e dotato di una flessibilità modulare che permette di adattarlo alle esigenze del singolo cliente. In grado di lavorare supporti da monofilm fino a uno spessore di 450 micron e di rifinire il lavoro con serigrafia, verniciatura e laminazione a freddo e a caldo, Gallus RCS 430 è il sistema ideale per grandi produzioni di etichette ad alto valore aggiunto.

“Per essere vincenti in mercati più grandi ci si deve confrontare con logiche più complesse e prezzi ancor più competitivi”, continua Zardini. “Per competere è necessario dotarsi della miglior tecnologia disponibile senza compromessi. Dopo attenta valutazione, abbiamo deciso che Gallus RCS 430 era ciò che stavano cercando.”

Tipolitografia Zardini ha così rinnovato ancora una volta la propria fiducia in Gallus, come testimoniato dall’installazione e messa in produzione di una nuova rotativa Gallus ECS 340 a 9 colori flexo. Questa macchina, che affianca la gemella installata nel 2013, rappresenta l’ottavo sistema Gallus acquistato dall’azienda veronese dal 2011 a oggi.