L’inglese Timsons, azienda storica nel mondo dell’offset, lo scorso settembre aveva deciso di riorganizzare la propria attività, interrompendo la produzione di macchine offset per concentrarsi sulle macchine digitali per libri (modello T-Press).
Di conseguenza aveva creato una nuova società, la Timsons Engineering, dedicata alla produzione delle parti di ricambio per le macchine tradizionali, in modo da poter garantire l’assistenza al parco clienti, mentre la Timsons – l’azienda fondata nel lontano 1896 – avrebbe dovuto produrre esclusivamente macchine da stampa digitale.
In realtà, purtroppo, le cose sono andate diversamente. Infatti, Timsons ha comunicato lo scorso 12 gennaio la propria intenzione di avviare le pratiche di liquidazione, che diventeranno effettive dal prossimo 4 febbraio. Alla base di questa decisione l’incapacità di attirare nuovi clienti e acquisire ordini per le macchine digitali, con la conseguente difficoltà ad arginare la perdita economica che aveva portato alla decisione di qualche mese fa.
In questo momento non sono ancora chiare le intenzioni di Timsons Engineering rispetto alla fornitura di pezzi di ricambio e assistenza tecnica. Tuttavia, in attesa di una comunicazione ufficiale in merito alla nuova struttura, Maurizio Sanzone, direttore generale di easyDOt, l’azienda italiana che rappresenta Timsons in Italia, rassicura i clienti, dicendo “easyDOT sta continuando a fornire i suoi servizi normalmente. In questo momento, per qualsiasi necessità di assistenza tecnica o fornitura di ricambi, i clienti Timsons possono continuare a inviarci le loro richieste e noi siamo in grado di soddisfare le loro necessità.”