LGL, Prisma, Sefran, Alfa, Adhegrafic, sono le aziende, di cui quattro con sede in Italia e una in Spagna, che fanno parte di Tikedo, un’unione di forze nel nome del desiderio di fare sistema nell’industria delle etichette sposando una modalità contemporanea di fare business, quella della collaborazione e dell’ottimizzazione delle risorse. Il Gruppo lavorerà in sinergia per servire al meglio i clienti che avranno il vantaggio di contare su cinque stabilimenti produttivi, su un servizio tempestivo e affidabile e un’elevata qualità prodotto. Il pool di aziende ha già all’attivo 2.500 clienti serviti annualmente in tutta Europa e ha una forza lavoro altamente specializzata composta da 150 persone. A oggi produce circa 4 miliardi di etichette all’anno. La dotazione produttiva di cui si avvale Tikedo è al massimo livello con un ampio parco macchine da stampa di finitura, controllo e tubolazione per una resa di qualità eccellente.
“Il percepito per i nostri clienti sarà di unità ed efficienza. Stesse procedure, stessi interlocutori, stesse metodologie di lavoro, tutto potenziato da una migliore sinergia. La forza del Gruppo è un valore aggiunto”, spiega Vito Giurazza CEO di Tikedo.
Tikedo riunisce aziende con competenze produttive complementari in grado di offrire ai clienti un’ampia piattaforma e di tecnologie differenziate con un’alta specializzazione e una forte esperienza sviluppata soprattutto nel settore food e HPC. Tikedo è anche la risposta all’esigenza di fare sistema perché in Italia ci sono circa 800 aziende attive nel settore e molte sono realtà medio-piccole che si devono confrontare con un mercato che sta crescendo di dimensioni e di complessità.
Negli ultimi anni il Gruppo operato importanti investimenti, in particolare in sistemi di stampa digitali: le macchine sono interconnesse per consentire lo scambio di dati e la tracciabilità. Per Tikedo, la qualità è una costante insieme al servizio su cui si fondano gli obiettivi dell’azienda come dimostra la certificazione BRC ottenuta due anni fa, un riconoscimento internazionale nell’ambito alimentare che assicura il più alto standard per il packaging a contatto alimentare.
La sostenibilità è certamente un altro tema rilevante per il quale il Gruppo si impegna a ridurre al minimo gli scarti e a utilizzare forti rinnovabili di energia. Circa il 50% di energia prodotta dallo stabilimento di Santarcangelo di Romagna proviene è solare. Riciclare, riutilizzare, ridurre sono i tre principi su cui si basa il progetto di sostenibilità: etichette sostenibili prodotte con carta patinata riciclata e con bio plastiche compostabili già da tempo sono inserite nelle soluzioni proposte ai clienti per supportarli nell’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale.