Lo aveva in qualche modo anticipato prima dell’estate Davide Salvo, uno dei soci fondatori insieme con Alberto Vianelli e Carlo Polledro nel 2002 di tech:art, nell’intervista pubblicata sul Poligrafico. Ovvero la volontà di crescere nel mercato della stampa online con l’obiettivo di diventare, dopo la leadership conquistata in quella digitale, una delle principali realtà italiane del web2print e del web2pack. E proprio questa estate, l’azienda torinese che opera dal 2014 nella moderna sede di Trofarello con una struttura operativa composta da oltre 40 professionisti e il core business nel below the line e nel supporto marketing di grandi brand, in particolare nello sviluppo di packaging e materiale punto vendita – ha realizzato un importante passo avanti sul fronte della crescita nell’online.
Tech:art ha infatti acquistato dal colosso Cimpress – che tra gli altri controlla Vistaprint e Pixartprinting – la filiale italiana di Exaprint, uno dei principali player nel nostro Paese per quanto riguarda il canale di vendita online grazie al suo modello innovativo concepito per i professionisti delle arti grafiche. Un’unione che – spiega una nota di tech:art – punta a mixare diverse expertise per conquistare il mercato italiano nel settore di servizi e prodotti di supporto alla comunicazione.
“Da sempre leader sul canale di vendita off-line – prosegue il comunicato diffuso dall’azienda torinese – grazie all’alta specializzazione delle risorse e all’impiego delle migliori tecnologie disponibili sul mercato, tech:art implementa nella sua già stratificata offerta di servizi anche quelli di Exaprint srl. L’unione di questi know-how plasma una nuova prospettiva: una realtà che sarà capace di servire i propri clienti attraverso leve commerciali adeguate sia online che offline, allargando il proprio portfolio con una nuova offerta che punta su eccellenza, valore della tradizione e tensione all’innovazione.
Nei prossimi mesi, anticipa Salvo Davide, che dal 2012 è country manager di Exaprint Italia, saranno realizzati importanti cambiamenti sulla piattaforma di web2print, dal software al marketing, dall’offerta commerciale al business plan. E tech:art, che già prima dell’acquisizione, era uno dei partner produttivi di Exaprint Italia (destinata a cambiare anche il nome), diventerà ancora di più un punto di riferimento ma non l’unico, perché i volumi e la diversificazione produttiva richiederà ancora il coinvolgimento di altri stampatori.
“Siamo entusiasti di dare continuità a questo progetto nato nel 2012 e di accogliere nella famiglia tech:art la web-to-print dei professionisti delle arti grafiche per eccellenza e i suoi clienti” spiegano Alberto Vianelli e Davide Salvo, amministratori dell’azienda torinese. “Conosciamo molto bene le sue potenzialità e la qualità di prodotti e servizi e con questa acquisizione intendiamo unire il know-how produttivo e commerciale di tech:art allo spirito innovativo di Exaprint srl”.
“Questa è sicuramente una nuova sfida per tutto il team – concludono sempre Vianelli e Salvo – perché l’intenzione è quella di portare sul web la filosofia dell’eccellenza sia nel supporto pre-vendita che nel servizio post-vendita. Tech:art continuerà ad investire per migliorare continuamente struttura e organizzazione e offrire ai propri clienti opportunità di business sempre maggiori. Il business plan del prossimo anno è ricco di entusiasmanti cambiamenti e interessanti novità che non vediamo l’ora di realizzare”.