Rotomail Italia ha acquistato una macchina da stampa HP Indigo W7200 Digital Press a seguito della decisione strategica di innalzare ulteriormente la qualità dei prodotti offerti nel settore delle pubblicazioni on-demand, dei fotobook, dei libri di fascia alta e del transpromozionale a colori. Rotomail, una delle prime aziende al mondo a utilizzare la tecnologia di stampa a getto d’inchiostro full color, è oggi uno dei principali operatori europei nella stampa digitale a colori. Nell’ottica di un continuo rinnovamento del parco macchine, dopo aver acquistato nel 2010 il sistema HP T300 Color Inkjet Web Press per gestire con flessibilità la produzione di dati variabili nel direct mail, nello stabilimento di Vignate è appena entrata in produzione una HP Indigo W7200 nella configurazione a sei colori, in grado di stampare oltre sette milioni di immagini al mese. La HP Indigo W7200 a doppio motore e ad alimentazione continua è stata sviluppata appositamente per la stampa a colori di documenti a dato variabile per transpromo e direct mail, oltre che per la stampa di libri di elevatissima qualità. A una velocità di 240 pagine a colori, 480 pagine in bicromia oppure 960 pagine in monocromia al minuto, la HP Indigo W7200 lavora con il formato immagine di 317 x 980 mm su supporti di spessore da 40 g/m2 a 350 g/m2,inclusi quelli patinati, non patinati e riciclati, senza rinunciare alla produttività o alla qualità. «La nostra attuale produzione di pagine a colori – spiega Giovanni Antonuzzo, CEO di Rotomail Italia – è sostanzialmente stabile, pari a 700 milioni di pagine all’anno. Il mercato della stampa transazionale è in leggera contrazione, ma è compensato dall’aumento della produzione libraria. Oggi la stampa di libri a colori rappresenta il 10% della nostra attività e per almeno un quarto di questi prodotti ci viene richiesta una qualità sempre più elevata». «Abbiamo scelto la HP Indigo W7200 Digital Press proprio per rispondere alle richieste di prodotti qualitativamente paragonabili a quelli della stampa offset in tirature anche di una singola copia» prosegue Antonuzzo. «Gli editori ai quali abbiamo fatto vedere le prime copie campione sono rimasti sorpresi dal livello di qualità raggiunto da questa macchina, anche grazie alle particolari caratteristiche dell’inchiostro liquido HP ElectroInk».
Seleziona Pagina