La resilienza sarà la chiave del successo del 2021. Così Eef de Ridder, Vice President Commercial Industrial Printing di Ricoh Europe, ha dato il benvenuto ai partecipanti all’appuntamento Henkaku. Un nuovo futuro ti aspetta, svoltosi lo scorso 28 gennaio. Il webinar fa parte di una serie di appuntamenti virtuali organizzati per illustrare al mercato europeo la strategia messa a punto da Ricoh per supportare l’espansione verso nuovi mercati e favorire la sperimentazione in ambito applicativo.
La pandemia ha avuto tra le principali conseguenze l’esplosione dell’e-commerce e l’accelerazione di alcuni segmenti applicativi, in primis quello della segnaletica per il distanziamento e della produzione di dispositivi per la sicurezza personale. Se alcuni ambiti di applicazione del large format (come quello legato alle fiere e agli eventi) sono al momento in fase di stallo, altre registrano una crescita costante. Su tutte, la stampa digitale di carta da parati e altri elementi per l’interior decoration, l’allestimento dei punti vendita e la personalizzazione degli automezzi. Lo spostamento online dei consumi ha fatto crescere la richiesta di prodotti stampati con un elevato livello di personalizzazione. Per rispondere alle nuove esigenze del mercato, Ricoh punta a perfezionare il proprio portfolio prodotti, offrendo tecnologie sempre più produttive, versatili e green.
In collegamento con il Centro Europeo Ricoh a Telford (UK), il team di Ricoh Italia ha illustrato ai partecipanti le ultime novità in ambito inkjet. Per quanto riguarda il Sign&Graphics, l’offerta si arricchisce delle nuove soluzioni Ricoh Pro L5160e e Ricoh Pro L5130e, caratterizzate da un gamut più ampio che include gli inchiostri arancione e verde, disponibili già da dicembre. Oltre a una gamma colori più ampia, i nuovi modelli integrano tre teste di stampa Ricoh in posizione sfalsata che consentono di raggiungere una velocità di 46,7 m²/h in quadricromia nella produzione di applicazioni per esterni e 25 m²/h per quelle per interni. È inoltre possibile optare per una doppia quadricromia o una quadricromia abbinata al bianco utile ad esempio nel caso di supporti trasparenti, scuri o ad effetto metallico. L’introduzione del software ColorGATE Productionserver migliora la gestione dei flussi di lavoro e risponde alle principali esigenze produttive degli operatori del mercato large format, mentre Adobe PDF Print Engine garantisce risultati di elevata qualità.
Sulla scia del successo di Ricoh Pro TF6250, disponibile a partire da gennaio 2021, la nuova Ricoh Pro TF6251 in grado di garantire elevata produttività grazie al piano di stampa da 2,5×1,3 m e alle 12 teste di stampa e all’opzione roll-to-roll. L’operatività della macchina è assicurata anche dall’interfaccia intuitiva e aggiornata, che rende possibili modifiche dell’ultimo minuto. L’integrazione con il software ColorGATE garantisce ulteriore efficienza, coerenza cromatica e un’accurata riproduzione delle tinte piatte.
La gamma di soluzioni direct-to-garment dà invece il benvenuto a Ricoh Ri2000. Una macchina che si caratterizza per l’elevata velocità garantita dalla presenza di otto teste di stampa inkjet proprietarie a goccia variabile posizionate su due carrelli, che permettono di stampare bianco e colore in un unico passaggio incrementando la produttività giornaliera. Anche in questo caso, produttività e efficienza sono il risultato della perfetta integrazione con ColorGATE che permette di semplificare e automatizzare le impostazioni di stampa, ottimizzando l’utilizzo dell’inchiostro bianco.
«Per ovvie ragione, da un anno a questa parte – commenta Ilaria Vivi, Channel Marketing Manager di Ricoh Italia – ci siamo affidati al mondo del digitale per comunicare con i nostri interlocutori e con il mercato. In questo modo siamo riusciti a mantenere vivo il contatto con gli stampatori e a parlare in maniera diretta e innovativa di stampa e di tecnologia. L’evento Henkaku. Un nuovo futuro ti aspetta è stata l’occasione per presentare la gamma di soluzioni Ricoh per l’Industrial Printing che rappresenta una marcia in più per i professionisti della stampa. Infatti, il periodo che stiamo vivendo è davvero difficile ma non privo di opportunità in un’ottica di crescita dell’offerta e del business».
«Il 2020 – aggiunge Giorgio Bavuso, Direttore Commercial and Industrial Printing di Ricoh Italia – ha posto tutti di fronte a nuove sfide, per cui è stato necessario cambiare attitudine e approccio per ripartire e crescere. Questo cambiamento riguarda i clienti finali, gli operatori del settore e ovviamente i vendor. La parola chiave per il mercato e per gli operatori del settore è resilienza, mantenendo una visione chiara e concreta per espandersi in nuovi mercati e offrire i propri servizi a una base clienti sempre più ampia e diversificata. Le soluzioni Ricoh presentate nel corso dell’evento aiutano a cogliere nuove opportunità – in termini ad esempio di personalizzazione delle applicazioni e di automazione dei flussi di lavoro – e a realizzare, oltre agli output “tradizionali”, applicazioni relative alla gestione dell’emergenza come ad esempio visiere protettive, alla segnaletica calpestabile o verticale per il distanziamento, alle colonnine per dispenser o ad altri dispositivi anti-contagio».