Business, networking e aggiornamento professionale: la manifestazione ha permesso di fare il punto sul mercato e identificare i principali trend

Più di 4.500 operatori professionali da 33 paesi e oltre 110 aziende da 12 paesi: sono questi i numeri con cui, lo scorso 1 febbraio, si è chiusa l’edizione 2024 di PTE-PromotionTrade Exhibition, l’evento dedicato a oggettistica pubblicitaria, regalistica, tessile promozionale e tecnologie per la personalizzazione. Un risultato importante, soprattutto per la grande soddisfazione dichiarata dagli espositori, che hanno potuto incontrare buyer altamente selezionati – agenzie di articoli promozionali, esperti di comunicazione e marketing, stampatori, specialisti dell’e-commerce – e accomunati da un forte interesse all’investimento e all’acquisto.

Un’edizione caratterizzata dalla volontà – trasversale a tutti i comparti – di proporre oggetti e tessili curati e sempre meno “usa e getta”, resi unici dall’alta capacità tecnica e dalle elevate performance del mondo macchine.

 

I trend di promozionale e tessile 

Tra gli stand la sostenibilità si è confermata un trend consolidato, declinato in tante forme, dai materiali – plastica riciclata, fibre naturali, sughero, tessuti etici, RPET, bambù – ai processi produttivi. Cresce in particolare l’offerta di prodotti certificati. La personalizzazione è sempre più spinta, grazie a tecnologie che permettono di stampare direttamente non solo su carta, materiali e tessuti di ogni tipo, ma anche sui prodotti alimentari, proponendo anche gadget edibili.

Sono tornati numerosi, dopo la parentesi della pandemia, gli articoli dedicati ai viaggiatori: dagli zaini alla gadgettistica a tema, fino ai teli da spiaggia. Prodotti che fanno già sentire in vacanza e rendono sempre più concreto il sogno del viaggio. Si riconferma l’attenzione all’accessorio dedicato al remote worker, con una predilezione per gli oggetti tecnologici, soprattutto device wireless personalizzabili e powerbank che rendono possibile lavorare ovunque.

È emerso trasversalmente l’apprezzamento per l’effetto metallo, ottenuto da speciali lavorazioni di plastica o altri materiali. Il risultato è la perfetta imitazione dei metalli più preziosi, che ne vede riprodotto l’effetto visivo, tattile, il colore e persino il peso. L’attenzione alla qualità e alle scelte consapevoli è forte anche nel tessile, con proposte che vanno dai grandi classici – t-shirt e cappellini – a camicie, felpe, giubbottini tecnici, accessori in tessuti preziosi, pronti ad essere personalizzati e vestire ogni identità aziendale.

Infine, tra gli stand spuntano le box che promettono esperienze adrenaliniche, culinarie o turistiche: una volta personalizzate, rappresentano un gift a basso impatto ambientale, che promette di regalare sensazioni.

Personalizzazione senza confini

Grande attenzione, tra le nuove soluzioni tech, ha attirato la tecnica Laser UV, che ha raggiunto un livello di altissima precisione, coniugato al massimo rispetto del materiale, che la rende adatta a personalizzare regalistica di pregio. Ma anche una tecnica tradizionale come la serigrafia continua a stupire ed è in grado di fare vere e proprie “magie”, grazie all’alto livello tecnologico supportato dalla capacità tecnica degli operatori. Diverse le proposte DTF (Direct To Film), tecnologia che conferma la sua versatilità. Una soluzione innovativa per stampare sia su poliestere che su fibre naturali e realizzare lavorazioni di qualità su ogni tipologia di capo di abbigliamento. Anche sul fronte tech continua l’impegno a tutela del pianeta, con inchiostri a base d’acqua, meno impattanti e anche più economici, e macchine sempre più attente al risparmio energetico.

Si è confermato molto vitale anche in quest’edizione il PTE LAB, il laboratorio produttivo in cui è stato possibile vedere all’opera macchine di diverso tipo: termopresse, marcatrici, essiccatici, macchine per ricamo e soluzioni di stampa DTF.

 

PTE Meet: confronto e formazione

Il palcoscenico di PTE, grazie al contributo di esperti di settore, ha permesso di fruire anche di diverse occasioni di confronto e aggiornamento professionale. PTE Meet, l’area dedicata alla formazione, ha infatti accolto per tre giorni talk, seminari e workshop che hanno approfondito diversi temi sia tecnici, che di scenario. Per comprendere in modo diretto le tendenze di mercato nel mondo della personalizzazione durante la manifestazione sono stati presentati i risultati dell’indagine sulla domanda di prodotti promozionali, realizzata, per il secondo anno consecutivo, da Promotion Magazine, in collaborazione con PTE. La survey anche quest’anno conferma positivo l’indice di fiducia degli operatori: l’88% delle agenzie/personalizzatori dichiara che nel corso del 2024 spenderà di più per prodotti e servizi promozionali (nel 2023 la quota era sempre molto positiva, ma leggermente inferiore: 81,6%) e il 65% dei produttori/importatori ha dichiarato di attendersi un anno positivo.

Buono anche il dato dei manager delle aziende finali: il 41,3% ha infatti dichiarato che molto probabilmente la sua azienda acquisterà prodotti promozionali (lo scorso anno la percentuale era del 32,8) e il 35,3% ritiene probabile la spesa in promozionale. Una propensione positiva, ulteriormente rafforzata dall’indicazione che per il 52% dei rispondenti crescerà anche il budget di spesa. Resta stabile il profilo dei prodotti di maggiore interesse, con un completo allineamento tra rivenditori e aziende, segno che gli operatori hanno bene il polso del mercato e le aziende preferiscono acquistare da agenzie. Best seller si conferma l’abbigliamento; un modesto calo per casalinghi, food e giocattoli e una crescita per la valigeria: sono gli effetti del ritorno al viaggio, dopo la parentesi post pandemia. E la ripresa degli eventi traina anche shopper, badge e lanyard.

Si conferma infine forte l’attenzione alla sostenibilità: il 74,4% dei rivenditori e il 70,6% dei clienti finali è disposto a spendere di più per un prodotto green e certificato.

L’appuntamento con PTE – PromotionTrade Exhibition tornerà a Fiera Milano, Rho, dal 22 al 24 gennaio 2025, rinnovando la parziale contemporaneità con Milano Home (23-26 gennaio).