PRT, lo storico Poligrafico Roggero e Tortia, festeggia un secolo di vita e attività. Un’avventura che inizia nel 1912, quando Giovan Battista Tortia, allora quindicenne, viene assunto da Ernesto Roggero nella sua tipografia, situata in via Lagrange a Torino. Nove anni dopo, superata la parentesi della Prima Guerra Mondiale, il 21 giugno 1921 viene ufficialmente creata la società Roggero e Tortia.
Sono gli anni dei manifesti, locandine e poster divenuti oggi autentiche opere d’arte che raccontano un pezzo di storia del nostro Paese e della sua evoluzione sociale. Grandi marchi, vacanze, negozi di alta moda e film degli anni d’oro del cinema italiano, riflessi di un’arte forse un po’ vintage, ma sempre attuale e ricercata.
Il Poligrafico Roggero e Tortia diventa un cantiere in continua evoluzione, un’azienda che non perde di vista le opportunità offerte dal mercato, dalla produzione dei moduli continui, alle bolle di accompagnamento merci. Con il motto dell’uomo della svolta, Giovanni Tortia Jr., che fa da motore: “Dobbiamo anticipare il futuro”.
Al centro, sempre la comunicazione. Da quella visiva a quella tecnica ed istituzionale, in un continuum caratterizzato da evoluzione tecnologica, macchine sempre più performanti e capitale umano sempre più competente.
Un modello di successo che spinge PRT fuori dai confini nazionali, prima con la nascita di PRT France, poi attraverso partnership internazionali, dagli Stati Uniti al Giappone, con importanti player di settore.
PostaPronta, CKC, KimiPrint e la neonata Ki-Shirt che ampliano ancor di più il ventaglio delle soluzioni di comunicazione, ora anche da “indossare”, hanno determinato la creazione di un gruppo sotto l’ala della casa madre PRT, oggi giunta alla terza generazione. Un gruppo che vanta 30 milioni di euro di fatturato e oltre 100 dipendenti, dislocati nelle 5 sedi europee.
Con la convinzione che il cambiamento sia un’opportunità per continuare a crescere, l’azienda ha abbracciato gli anni della trasformazione digitale e delle piattaforme di comunicazione, di cui imprese piccole e grandi necessitano per veicolare i propri messaggi e rendere esclusiva l’interazione con i propri clienti.
Per festeggiare degnamente il proprio centenario, e per rimanere fedele all’idea di evoluzione costante, in autunno PRT presenterà il Bilancio di Sostenibilità, fra i primi del settore, per entrare nel futuro in modo attento, inclusivo e sostenibile.
Riccardo Pesce, Amministratore Delegato di PRT, ha commentato: “Il centenario – che rappresenta un traguardo storico e raro, in un periodo complesso e di difficile interpretazione – è una tappa di passaggio, un momento prezioso per ricordare le nostre radici e festeggiare i traguardi che ci hanno condotti fin qui. Ma la nostra storia non si ferma: presente e futuro non consentono esitazioni. Oggi più che mai l’evoluzione del mercato richiede continue trasformazioni dei modelli di business per rimanere competitivi, massimizzare gli investimenti e continuare nel processo di crescita. Ma è proprio grazie al cambiamento che PRT è riuscita a cambiare pelle e attraversare con successo questo secolo di storia. Guardiamo in avanti, tenendo fede al nostro motto, sempre attuale e vivo nello spirito di un gruppo che sa di ‘essere nato per farlo meglio di chiunque altro’. Born to make it better”.