Grande partecipazione e soddisfazione da parte di sostenitori e pubblico per un appuntamento con il mondo della stampa capace di coinvolgere l’intera filiera

Oltre 300 operatori, 26 relatori, 15 associazioni di filiera, 50 delegati da 17 Paesi europei ed extraeuropei sono i numeri che hanno caratterizzato l’edizione 2024 della Print4All Conference, che si è svolta lo scorso 11 luglio a Villa Quaranta, location di eccezione della Valpolicella. Un risultato che ha confermato il successo in crescita di questa manifestazione come tappa fondamentale della road to Print4All 2025, fiera del printing e del converting che si svolgerà dal 27 al 30 maggio 2025. La Conference si sta, infatti, affermando sempre più tra gli appuntamenti di filiera più attesi dal mercato. L’edizione appena conclusa presentata da Enrico Barboglio, Ceo di Stratego Grop e Leonardo Venturi, ha visto i saluti dei due presidenti delle associazioni organizzatrici: Daniele Barbui, Acimga e Antonio Maiorano, Argi e da Paolo Pizzocaro, Fiera Milano, exhibition director di Print4All. Sia Barbui sia Maiorano hanno sottolineato l’intenzione di rafforzare sempre di più la collaborazione tra le due associazioni per far crescere un evento diventato un hub di aggregazione tra gli attori come hub di aggregazione tra i player della filiera del printing e del converting. A dimostrarlo in concreto la presenza all’evento delle principali associazioni italiane di settore come Assocarta, Assografici, ATIF, Comieco, ENIPGCT, Federazione Carta e Grafica, Fespa Italia Associazione, GIFASP, GIFCO, GIFLEX, GIPEA, TAGA ITALIA, Unione Industriali Grafici Cartotecnici Trasformatori Carta e Affini della Città metropolitana di Milano – e realtà internazionali come ERA (European Rotogravure Association) e Global Print che hanno dato il loro endorsment alla manifestazione; le testate giornalistiche del comparto stampa e converting, che hanno offerto la loro media partnership, e un importante numero di sponsor che  hanno contribuito alla buona riuscita della Print4All Conference 2024.

Pizzocaro ha descritto Print4All come un appuntamento votato al business e alla conoscenza e la Print4All Conference, come un momento di verifica dello stato del suo mercato di riferimento. Ha poi anticipato le novità che caratterizzeranno la prossima edizione della fiera (a cui abbiamo dedicato un articolo specifico sul numero 221 de Il Poligrafico.

Se in apertura di evento si è parlato dell’essenzialità della stampa nella vita dell’individuo, l’intervento di Michele Bianchi, presidente di Federazione Carta e Grafica, ha tradotto in numeri il valore del comparto del printing pari a 27,2 miliardi di euro di fatturato, 16.119 aziende e 160.600 addetti. “Un’eccellenza del nostro Paese che costituisce un’importante quota del PIL nazionale pari al 1,3 %” – ha affermato il presidente di Federazione.

Nell’entrare nel dettaglio dei risultati di mercato del 2023, Bianchi ha aiutato i presenti a dare la corretta interpretazione dei dati di un settore, che pur avendo mostrato un trend negativo pari a -13.4% con la sola eccezione del segmento delle macchine che ha registrato un +3,6%, vanno considerati alla luce di un contesto senza precedenti. La pandemia prima, il conseguente shortage dei materiali, il rincaro energetico e il destoking sono fattori che ci permettono di affermare che il settore sta reagendo bene. Tanto che i primi dati rilevati nel 2024 sembrano mostrare un miglioramento.

Stefano Portolani, Senior Analyst del Centro Studi printing di Stratego, ha approfondito l’analisi di mercato con un aggiornamento rispetto ai dati presentati nel corso dell’altro consueto appuntamento dell’anno con il mondo del printing e del converting, il Printing Economic Forum. Incontro ormai consolidato dove vengono anche rivelati i risultati dell’analisi dei bilanci delle aziende grafiche e cartotecniche che fanno parte dei Big della Stampa

Intelligenza artificiale e tecnologia sono stati i temi che hanno intrattenuto il pubblico della Print4All Conference nel cuore della giornata. L’intervento sull’AI è stato tenuto da Andrea Camisani, CTO di Camozzi Automation, che ha descritto l’impatto dell’intelligenza artificiale sull’automazione industriale. Pat McGrew ha offerto alla platea un’avvincente carrellata delle ultime tendenze in ambito tecnologico, applicativo, strategico rilevato dal suo osservatorio privilegiato di analista internazionale di settore. Una disanima utile alle aziende di stampa per valutare i prossimi investimenti in termini di flusso e di tecnologia.

A rinforzare i contenuti tecnologici della giornata i LAB, tenuti da vendor di attrezzature di stampa, che hanno potuto proporre ai partecipanti un tema specifico a loro scelta approfondito in un’area dedicata.

Due tavole rotonde hanno poi animato il pomeriggio della Print4All Conference con un confronto di filiera il primo tra agenzie e brand mentre il secondo ha visto il contributo di stampatori leader in diversi comparti, dal cartone ondulato al packaging flessibile, dalla stampa di grande formato alla stampa commerciale e di astucci di alta gamma. Comune denominatore dei due incontri è stato il ruolo della stampa centrale della stampa e delle tecnologie di ultima generazione nel rendere possibile una comunicazione efficace e di impatto.

Una Print4All Conference che ha sicuramente lasciato il segno e che soprattutto ha sottolineato l’esigenza di confronto e collaborazione tra i player di un settore in forte evoluzione per affrontare insieme i cambiamenti e le sfide future.

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