Azul sistemi

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Settori di attività

Progettazione, prestampa e software

Merceologia

• AZUL5:
–– gestionale aziendale (ERP) rivolto alle arti grafiche, per tutto il ciclo di produzione.
• KD2:
–– gestione del reparto di stampa (MES), con rilevazione dati di produzione, per interfacciamento con ERP aziendale;
–– gestione della manutenzione e del magazzino bobine.

Management

Gianluca Cheli, Responsabile tecnico e commerciale

Rete di vendita

Vendita diretta per tutti gli stampatori, ad eccezione di quelli a bobina, banda stretta, di etichette, imballaggi flessibili, cartoncino e sleeves, per i quali l’agente è:

Inglese S.r.l.
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L’INTERVISTA

Gianluca Cheli

Gianluca Cheli

Responsabile tecnico e commerciale

In un contesto di mercato come quello attuale quali sono state le principali sfide che avete affrontato nel 2024 e quali i più importanti obiettivi raggiunti?

In continuità con l’anno appena trascorso, l’acquisizione di svariati clienti dovuta all’abbandono del loro gestionale precedente – non solo per insoddisfazione dello strumento ma soprattutto quale risposta alla mutata politica commerciale di un nostro concorrente – ha fatto sì che l’impegno dei nostri sviluppatori si sia focalizzato su facilitare questi passaggi, anche producendo strumenti specifici. Naturalmente non è stato un impegno esclusivo, al punto che abbiamo anche implementato un totale aggiornamento delle librerie grafiche, che ci ha permesso di velocizzare ulteriormente alcune operazioni a video e preparare il terreno alla futura versione 6 di Azul.

Quali sono le linee di prodotto su cui state lavorando e che intendete promuovere prioritariamente nel corso del prossimo anno?

Proseguiremo nel nostro percorso di sviluppo rispondendo alle esigenze dei clienti, che si mantengono aggiornati sui prodotti da offrire e sulle nuove tecnologie di produzione. Finora questo metodo ci ha permesso di rimanere allineati alle richieste del mercato, oltre che a soddisfare le nuove necessità sorte in corso d’opera ai nostri clienti, come prime installazioni in Italia o in Europa di macchinari Industria 4.0, piuttosto che personalizzazioni su procedure interne particolari o dare risposta a richieste estreme di auditor di enti certificatori.

Quali servizi o attività avete in programma per il 2025 per coinvolgere e fidelizzare i vostri clienti?

Ad essere sinceri, non faremo niente. Intendo dire niente di diverso da quello che facciamo sempre: come ho accennato nella risposta precedente è nostra prassi seguire il cliente anche nel post vendita assistendolo nella normale routine quotidiana, che può sempre essere agevolata se non addirittura migliorata e dando risposta ai bisogni che insorgono nello sviluppo dell’attività aziendale. Il 2024 è stato l’anno drupa.

Avete riscontrato che questo evento abbia influito positivamente sui nuovi investimenti?

Le attuali prospettive economiche hanno fatto sì che non sia stata la drupa (bentornata!) a muovere gli investimenti, quanto piuttosto le agevolazioni statali e/o regionali. Come è stato già ampiamente dimostrato, quello che a prima vista può apparire semplice assistenzialismo, è in realtà un utile volano per l’economia locale e di conseguenza nazionale, dato che gli effetti di un investimento si ripercuotono a cascata su tutta la filiera di produzione.

Che ruolo hanno le fiere di settore nel dare uno slancio allo sviluppo di nuovi servizi e prodotti?

Proseguendo il discorso iniziato precedentemente, posso dire tranquillamente che le fiere sono fondamentali perché danno la possibilità ai visitatori di aggiornarsi e allargare così i propri orizzonti. All’obiezione di alcuni che è possibile informarsi autonomamente anche su Internet, le fiere rispondono con la varietà dei settori di competenza e degli espositori, permettendo così di far incontrare aziende e vedere prodotti che normalmente si eviterebbero ritenendoli poco interessanti. Mi è successo personalmente, quando le fiere erano ancora in auge, di incontrare negli stand più piccoli e fuori mano, aziende appena nate con proposte molto interessanti, che anni dopo ho ritrovato come punti di riferimento per il mercato, oppure realtà di nicchia, con soluzioni che sembravano estemporanee, ma che permettevano di fare la differenza in fase di confezione.

I PRODOTTI

La quinta generazione del gestionale (ERP) “Azul” si rivolge a tutte le aziende grafiche di stampa (in piano, offset e digitali, grande e piccolo formato, etichettifici, cartotecniche), permettendo di gestire tutti i tipi di produzione con un unico programma, dalla cartolina al volume, dall’etichetta al banner, dall’espositore alla rivista, dall’astuccio al cofanetto. Le aree governate sono quelle della produzione: preventivi, ordini clienti, commesse, tempi di produzione, consuntivazione, magazzino, gestione dei fornitori, dei clienti (redditività) e degli agenti (andamento fatturato). Le statistiche coprono tutte le aree aziendali, compresi i dati raccolti tramite i collegamenti Industria 4.0.

Due opzioni studiate appositamente permettono di sviluppare rapidamente preventivi per etichettifici e cartotecniche, e altrettanto rapidamente metterli in produzione, gestendo gli archivi delle fustelle, dei telai serigrafici e dei cliché.

Il collegamento con la produzione è consentito dai terminali in reparto, che permettono di registrare operazioni, tempi, click (giri, cicli, frame, ecc.), e scaricare direttamente il materiale utilizzato. Questo, naturalmente, permette di monitorare il reparto di produzione in tempo reale, anche dall’esterno dell’azienda.

Gli stessi terminali in reparto permettono anche la raccolta e la (ri)distribuzione delle informazioni necessarie alla produzione, come ad esempio i dati dell’ordine di produzione, tipo e durezza della racla da montare per un determinato lavoro già eseguito in precedenza, successione degli inchiostri in lavori particolari. Collegato a questa raccolta c’è anche tutto il capitolo della connessione Industria 4.0, con l’invio delle istruzioni di lavorazione e la successiva raccolta automatica dei dati-macchina, raccolta che confluisce direttamente nel consuntivo della commessa e negli scarichi del magazzino. L’utilizzo nel reparto stampa del palmare (suite OptiAzul), permette anche la tracciabilità dei materiali, supportando il responsabile COC nella raccolta delle informazioni e nella compilazione dei report necessari per le certificazioni FSC© e PEFC©. Questa tracciabilità può essere estesa a tutti i materiali utilizzati (anche inchiostri, collanti, ecc.), per certificazioni più impegnative come quelle alimentari.

Azul sistemi ha deciso di non legarsi a uno specifico gestionale amministrativo, preferendo dialogare di volta in volta con quello già presente nelle varie realtà. Questo permette di ridurre i tempi di istruzione e di inserimento dei dati per implementare il sistema, ottenendo così anche una riduzione dei costi.

La suite OptiAzul, composta tra l’altro da OptiCOM e OptiMAG, permette di gestire il magazzino materie prime tramite lettura di barcode.