Un regalo sotto l’albero da scartare in anticipo per i comuni di Caorle, Concordia Sagittaria, Eraclea, Quarto d’Altino, San Donà di Piave, San Michele al Tagliamento, San Stino di Livenza e Torre di Mosto. Oggi le importanti pinete di Eraclea Mare e Porto Santa Margherita, o ancora il più grande bosco planiziale del Veneto – 120 ettari dei boschi Prasaccon e Brandiziol di San Stino di Livenza – possono vantare la certificazione di Gestione Forestale Responsabile secondo lo standard del Forest Stewardship Council® (FSC), il sistema più accreditato al mondo in termini di numero di certificati emessi, rigore e affidabilità dei criteri e aziende coinvolte nei processi decisionali. La certificazione dei boschi AFP rientra in un certificato di gruppo, gestito dall’azienda altoatesina WaldPlus, che oggi riunisce 13 realtà forestali.
Dopo 3 anni di lavoro e attesa, si giunge al primo traguardo del percorso, iniziato con il sostegno economico del Fondo Piccoli Proprietari di FSC International, che ha visto l’Associazione Forestale di Pianura impegnata in una nuova fase di pianificazione e gestione dei boschi condivisa con gli amministratori e i cittadini.
Da oggi i 2,9 milioni di turisti che ogni anno attraversano i boschi del litorale veneto potranno passeggiare a piedi o in bici, fare un picnic, raccogliere funghi e pinoli, far giocare i bambini in foreste che vanno a sommarsi agli oltre 43 mila ettari di boschi già certificati FSC nel nostro Paese e ai 190 milioni di ettari certificati nel mondo.
«Un passo deciso per la valorizzazione del nostro territorio, per la promozione delle attività turistico-ricreative e didattiche delle nostre foreste di pianura, nonché per lo sviluppo della filiera bosco-legno» ha dichiarato Stefano Pellizzon, presidente di AFP. «FSC apre nuove importanti opportunità affinché i nostri boschi, dal forte valore naturalistico, di protezione della biodiversità e di servizi ambientali, diventino protagonisti di un modello di vacanza green e a contatto con la natura».
«Un bellissimo traguardo» ha commentato Diego Florian, direttore di FSC Italia. «I boschi sono molto più che alberi e legna: sono una risorsa da valorizzare attivando sinergie sul territorio e incentivando l’innovazione nel settore forestale, attraverso strumenti come quello della certificazione di gestione forestale responsabile. L’Italia – conclude Florian – è coperta per un terzo della sua superficie da boschi: un patrimonio inestimabile da salvaguardare e impiegare attivamente».
Per maggiori informazioni: www.forestedipianura.it