Torna l’appuntamento con la fiera Nazionale interamente della Piccola e Media Editoria, in programma a Roma alla Nuvola dell’Eur, dal 6 al 10 dicembre
Dal 6 al 10 dicembre torna a Roma Più libri più liberi, la fiera Nazionale interamente dedicata alla Piccola e Media Editoria. La manifestazione, promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE), come ogni anno si terrà nello scenografico edificio de La Nuvola dell’Eur. Quest’anno 594 espositori, provenienti da tutto il Paese, presenteranno al pubblico le novità e il proprio catalogo. Cinque giorni e più di 600 appuntamenti in cui ascoltare autori, assistere a letture, confronti, dibattiti e incontrare gli operatori professionali. La manifestazione è presieduta da Annamaria Malato e diretta da Fabio Del Giudice. Il programma è a cura di Chiara Valerio.
Più libri più liberi è promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori, con il sostegno del Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, Regione Lazio, Roma Capitale, Camera di Commercio di Roma e ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, con il contributo di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori. È realizzata in collaborazione con Istituzione Biblioteche di Roma, ATAC azienda per i trasporti capitolina, EUR Spa, Dior e si avvale della Main Media Partnership di Rai con il Giornale della Libreria. Più libri più liberi partecipa ad Aldus Up, la rete europea delle fiere del libro cofinanziata dall’Unione Europea nell’ambito del programma Europa Creativa.
La piccola e media editoria in Italia nel 2022 ha pubblicato 47.850 novità, in lieve calo rispetto all’anno precedente (-0,6%) e pari al 59,3% dell’offerta editoriale complessiva. Le case editrici attive, micro, piccole e medie, sono 5.022, -0,9% rispetto al 2021.
La quota di mercato nei canali trade (librerie fisiche e online e supermercati) nel 2022 è stata pari al 49,2%.
Il tema della 22esima edizione è il titolo di un gioco per bambini. E, come nel gioco, ogni autore potrà comporre la propria categoria lessicale, perché giocando si comprenda che per essere liberi in una comunità è necessario stabilire, e cambiare quando serve, alcune regole.
N come NOVITÀ – Moltissime le novità di quest’anno. La curatrice Chiara Valerio ha raccontato i temi della manifestazione in Una lettera tira l’altra, il podcast di Più libri più liberi prodotto da zampediverse: sei puntate, ciascuna dedicata a una lettera da cui si è partiti per giocare a Nomi Cose Città Animali e parlare di libri, editoria, nuove uscite e grandi autori. Nuovo anche il format Una cosa non sempre divertente che faccio ogni anno, un vero e proprio reportage da Più libri più liberi, scritto e prodotto da Emmanuela Carbé.
A come AUTORI STRANIERI
A come AUTORI ITALIANI guardate il ricchissimo programma giornaliero
R come ROMA All’interno del programma sono previsti una serie di appuntamenti che hanno al centro la Capitale e le sue infinite storie. E poi:
P come PAROLE
S come SCRITTORI CHE PARLANO DI SCRITTORI
C come CALVINO nei 100 anni dalla nascita
U come UTOPIA
G come GIORNALI – Anche quest’anno Più libri più liberi sarà il palcoscenico per incontri e dibattiti con i protagonisti del settore dell’informazione.
La Repubblica parteciperà alla fiera con una propria arena Repubblica/Robinson che ospiterà molti incontri con nomi prestigiosi del giornalismo, della cultura, dello spettacolo. Tutte le mattine inoltre, gli studenti potranno partecipare a delle speciali lezioni di giornalismo curate dalla redazione di Repubblica@scuola. La partecipazione è libera senza bisogno di prenotazione e il programma sarà consultabile sul sito del giornale www.repubblica.it.
S come SCIENZA – Un’intera striscia sarà dedicata alla scienza con esperti italiani e stranieri che ci condurranno lungo quei sentieri di consapevolezza delle regole del mondo che permettono l’elevazione della coscienza umana.
F come FUMETTI E GRAPHIC NOVEL
R come RAGAZZI
U come UNIVERSITÀ – Più libri più liberi 2023 si arricchisce anche di un ciclo di incontri dedicati ai giovani universitari sull’approfondimento di argomenti accademici.
M come MICHELA MURGIA – L’incontro di chiusura della fiera sarà dedicato al ricordo di Michela Murgia. A Michela piacevano i mosaici, i labirinti, le sfaccettature e anche il glitter e le paillettes, credeva nel singolo, nell’autodeterminazione, nelle persone che tutte insieme, in una piazza, ciascuna con le proprie diversità, intonavano una protesta o una gioia comune. Le piacevano dunque le pubblicazioni degli editori piccoli e medi, e infatti era una presenza attesa e voluta in questa fiera. E ci sarà anche quest’anno, in una diversa ma altrettanto attesa presenza…
P come PREMI – Il Premio Strega Ragazze e Ragazzi viene assegnato a libri di narrativa per bambini e ragazzi pubblicati in Italia, anche in traduzione, ed è promosso da Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e Strega Alberti Benevento, organizzatori dell’omonimo premio, con il Centro per il libro e la lettura e BolognaFiere-Bologna Children’s Book Fair, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) – Sistema della Formazione Italiana nel Mondo, BPER Banca e IBS.it. Nato con lo scopo di andare alle radici della passione per la lettura promuovendone l’alto valore formativo, il Premio è assegnato da una giuria composta da duemila studenti, fra i 6 e i 13 anni di età, di 259 scuole primarie e secondarie di primo grado in Italia e all’estero. A Più libri più liberi verranno proclamati i vincitori dell’edizione 2023 nelle tre categorie di concorso.
I come ISTITUZIONI – Continua la collaborazione tra Più libri più liberi e le istituzioni nazionali e locali. Il Centro per il libro e la lettura, istituto autonomo del Ministero della Cultura, sarà presente in fiera con un suo stand e con una serie di eventi in uno spazio dedicato.
P come POLO PROFESSIONALE – Cuore professionale della fiera, guarda ancor più che in passato all’internazionalizzazione, in vista della partecipazione dell’Italia come Ospite d’Onore alla Fiera del Libro di Francoforte nel 2024, il Business Centre, l’area per gli addetti ai lavori ideata e gestita direttamente dall’Associazione Italiana Editori (AIE), in collaborazione con Aldus Up, la rete europea delle fiere del libro coordinata da AIE e co-finanziata dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Europa Creativa.
Il Rights Centre, nei giorni 6 e 7 dicembre, quest’anno vede la partecipazione di oltre 50 operatori provenienti da Paesi europei ed extraeuropei.
PIÙ LIBRI TV E SOCIAL – Confermata anche quest’anno la Più Libri TV che permetterà agli utenti di seguire gli eventi più importanti della fiera sia live che on demand. Sul web la fiera è presente con il sito www.plpl.it e con l’attività sui principali social network con video e contenuti extra. L’hashtag ufficiale della manifestazione è #piulibri23. Disponibile dal 2 novembre anche l’app della manifestazione per dispositivi iOS e Android. (Serena Grizi)