La temperatura in città è alle stelle? Per rinfrescarsi basta tenere in tasca una Phil the Bottle: questa collezione di bottiglie è originale a partire dal suo nome perché, giocando con l’assonanza con il verbo inglese to fill (riempire), invita a usufruire dell’acqua delle fontane che si trovano nelle città, nei loro parchi nelle piazze e per le strade. Phil the Bottle è un prodotto dell’azienda Italiana Palomar da sempre impegnata a creare oggetti design dalla forte carica innovativa.
Palomar la produce in Italia in PETG leggero, al 100% riciclabile, con tappo in alluminio. “Phil the Bottle” è resa ancora più accattivante da una cover in carta che la protegge, racconta la sua storia e ne definisce l’identità: Wild la creative paper di Gruppo Cordenons, dall’effetto naturale e piacevole al tatto grazie al cotone contenuto nel suo impasto, arricchisce la personalità di Phil the Bottle grazie alla copertina slider che la avvolge.
Utilizzando e riutilizzando Phil come una sorta di borraccia per esploratori metropolitani si aderisce a una scelta responsabile contribuendo a ridurre il consumo di acqua venduta in bottiglia. Allo stesso tempo si accoglie l’invito, insito nel concept di questo progetto, a diventare moderni cercatori di acqua scoprendo scorci di città anche non conosciute, imparando così nuovi percorsi. La collezione di bottiglie (e di città) è in continua crescita; a oggi include 20 città, tra le quali Amsterdam, Berlin, London, Milan, New York, Paris, Tokyo e la più universale Anywhere.
Sul retro di ogni bottiglia – che ha una capacità di 500 ml- sono elencati i punti delle rispettive città con tanto di indirizzi dove si trovano le drinking fountains per riempirla di acqua potabile. Le sue dimensioni e il suo formato, paragonabili a quelli di un libro tascabile, la rendono una compagna di viaggio smart e un souvenir amico dell’ambiente.