Papyrus ha avviato il processo di chiusura delle attività in Italia. Operativa in Italia dal 2002 con il nome Schneider Papier Italia, dal 2005 la società è entrata a far parte del gruppo Papyrus, terzo maggiore distributore europeo di carte e cartoni per l’industria grafica, cartotecnica, packaging e ufficio, cambiando a maggio 2010 la ragione sociale in Papyrus Srl. Con sede a Bussolengo, in provincia di Verona (nella foto), Papyrus Srl si sviluppa su 3000 mq di magazzino e 4.000 posti pallet. “La difficoltà a mantenere un business efficiente e sostenibile insieme agli ultimi sviluppi relativi alla pandemia di Ccovid-19 hanno amplificato decisamente la complessità della distribuzione in Italia”, si legge sulle pagine del sito web dell’azienda a motivazione della chiusura delle attività.

Gli effetti della pandemia hanno avuto un impatto determinante sulla filiale italiana del distributore europeo, attualmente presente in 19 paesi europei con un portfolio più di 65 mila clienti. La decisione di Papyrus Srl di chiudere le sue attività di vendita in Italia è stata presa sulla base della grande incertezza sulle prospettive future del business, spiega in una nota la società, che poi rassicura i suoi clienti affermando che verranno supportati dagli agenti Papyrus in Italia nel modo migliore durante questa fase.