Era stato annunciato nel novembre scorso durante la grande festa per celebrare i primi 70 anni nella prestigiosa cornice della Basilica palladiana a Vicenza e il progetto si è concretizzato nelle scorse settimane. L’8 giugno infatti è stato inaugurato il nuovo stabilimento produttivo di Obninsk, nella regione di Kaluga, frutto di una joint-venture – stipulata nel 2014 – fra Palladio Group e la BNM International di Miograd Babic, esponente leader nel mercato farmaceutico russo. Così come il gruppo di Dueville (in provincia di Vicenza) che fa capo alla famiglia Marchi è leader in Italia nel mercato del packaging per i farmaci (dagli astucci ai fogli illustrati, dalle etichette autoadesive all’alluminio stampato) che copre oltre il 95% del fatturato con una quota per ora minoritaria nell’imballaggio dei prodotti cosmetici di alta gamma realizzato nello stabilimento di Thiene.
Il nuovo impianto russo porta così a sei gli insediamenti industriali di Palladio Group, dopo il quartier generale di Dueville (attivo dal 1980), l’impianto come detto di Thiene e i centri produttivi di Pontedera (Toscana), Tullamore (Irlanda) e Vrsac (Serbia).
La scelta di investire per il nuovo impianto di Obninsk è collegata alle prospettive di sviluppo del mercato farmaceutico russo. Già oggi nella regione di Kaluga sono presenti le principali aziende del settore con un tasso di crescita produttivo del 37% destinato ad aumentare ancora di più con il progetto 2020 della Russia di investire nella produzione interna per i settori strategici quale è quello farmaceutico.
E proprio a ragione di questa prevista forte crescita diventa strategico uno stabilimento in grado di assicurare tutto il packaging per le confezioni dei medicinali. Un impianto, il nuovo Palladio BNM, che raggiungerà a regime 12.500 metri quadrati di superficie e 200 addetti con un volume d’investimento totale di 17 milioni di euro (10 dei quali già spesi).
In particolare lo stabilimento di Obninsk sarà dedicato alla produzione di astucci e fogli illustrativi di alta qualità e successivamente di alluminio stampato. E offrirà un’ampia gamma di componenti e servizi di packaging primario e secondario, orientati prevalentemente all’industria farmaceutica conformemente alle normative e agli standard GMP. Inoltre, in preparazione del programma di serializzazione russo per i produttori del settore farmaceutico, Palladio BNM metterà a disposizione la propria esperienza nell’ambito realizzando un workshop permanente sulla serializzazione nonché dotandosi di un nucleo con la strumentazione di serializzazione.
Il nuovo investimento diretto in Russia rientra in quella strada di sviluppo intrapresa in questi anni da Palladio Group, impegnato anche sul fronte della telemedicina e della stampa digitale. “La nostra crescita – spiega l’AD del gruppo vicentino Mauro Marchi, terza generazione della famiglia – è legata sostanzialmente a tre fattori: le acquisizioni di altre aziende (come è avvenuto con Grafica Zannini e Officina Farmaceutica Pharma Partners, ndr.) che ci hanno permesso di ampliare offerta produttiva ed expertise. Gli investimenti sia a livello tecnologico sia umano. E l’impiego di un metodo di lavoro collaudato, sinonimo di qualità e affidabilità dei risultati”.