Qualità di stampa, produttività, affidabilità, efficienza del workflow e versatilità sono le cinque caratteristiche chiave della nuova piattaforma di stampa – la serie P5 – lanciata da Durst. Il primo modello di questa famiglia, l’ammiraglia P5 250 HS, sarà disponibile per la commercializzazione a partire da aprile.
Concepito per una produzione industriale ad alto volume, il P5 250 HS offre una produttività del 70% superiore rispetto all’attuale top di gamma, il Durst P10 250 HS, e rappresenta il frutto del feedback dei clienti del produttore austriaco.
La nuova piattaforma prevede l’utilizzo di testine di stampa basate su tecnologia MEMS (Micro Electro Mechanical System), ha una produttività massima di 240 mq/h in modalità “two pass”, con una qualità offset resa possibile da gocce d’inchiostro, la cui dimensione si è dimezzata passando da 10 a 5 picolitri. Parallelamente la risoluzione è stata incrementata del 20%, da 1.000 a 1.200 dpi, i tempi di manutenzione delle testine di stampa si sono ridotti dell’80%, passando da 10 a 2 minuti e anche i tempi richiesti per eventuali cambi di supporto sono drasticamente calati da 60 a 35 secondi.
Tra i vantaggi offerti dalla nuova piattaforma maggiore affidabilità e precisione e qualità costante.
A completamento dell’hardware Durst ha sviluppato un nuovo software, che include un’interfaccia utente molto moderna.
La serie P5 comprenderà in totale 4 modelli, di cui tre verranno introdotti sul mercato entra la fine di quest’anno.