L’azienda lecchese amplia il reparto digitale con il sistema a toner che amplia le possibilità applicative
Abbiamo appena pubblicato su Il Poligrafico 211 un approfondimento sull’identità digitale di Heidelberg e scopriamo che La Nuova Poligrafica, storica azienda lecchese, ha investito in una Heidelberg Versafire EV da 95 ppm a 5 colori, ampliando il proprio reparto di stampa digitale. Una scelta che punta fortemente sulle nobilitazioni, con la quinta stazione colore che può essere utilizzata per la stampa del bianco, dell’argento, dell’oro o della vernice trasparente. Un’ampia gamma di possibilità applicative che La Nuova Poligrafica declinerà in molteplici prodotti tra cui cataloghi, lavori di editoria, stampati commerciali nonché, sommando la versatilità del dato variabile, blocchi numerati, etichette con codici a barre, biglietti della lotteria e molto altro.
Con oltre 35 anni di storia alle spalle, La Nuova Poligrafica ha sede a Calolziocorte, a poca distanza da Lecco, Milano e Bergamo. Nata come azienda familiare, ha saputo nel corso degli anni evolversi fino a diventare, oggi, una delle poche tipografie lombarde capaci di offrire servizi a 360° – editoria, grafica, stampa, cartotecnica, gadget, web. Un obiettivo raggiunto e mantenuto grazie a una continua ricerca stilistica, artigianale e tecnologica per offrire al cliente prodotti unici, sofisticati, duraturi, di qualità, capaci di trasmettere emozioni e di contraddistinguersi in un mercato sempre più esigente e selettivo.
Una mission nella quale si inserisce perfettamente l’installazione di una macchina altamente performante e versatile quale Heidelberg Versafire EV.
Nella foto in alto, da destra Matteo Dago, Product Support Digital Heidelberg Italia, Simone e Alessandro Milani, titolari de La Nuova Poligrafica, e Luca Ceriani, responsabile vendite di zona Heidelberg Italia