Il brand Uniqlo ha lanciato una collezione di magliette a cui hanno collaborato artisti, designer, architetti, scienziati e scrittori.
L’ultima collezione di t-shirt del brand Uniqlo ha chiamato a raccolta artisti, designer, scienziati e scrittori per promuovere un messaggio di pace. Tutti i profitti saranno infatti donati a organizzazioni umanitarie che operano contro discriminazione, violenza, guerra, povertà, calamità naturali. La piattaforma è quella delle classiche Uniqlo T-shirt, che da tempo rappresenta uno strumento per esprimere la propria individualità, ma anche veicolare messaggi politici e sociali.
Secondo Tadashi Yanai, presidente e ceo di Fast Retailing, l’iniziativa Peace For All punta a diffondere un messaggio di pace in tutto il mondo, utilizzando il potere evocativo delle magliette che riescono a trasmettere un messaggio. Anche quando si ha difficoltà a far sentire la propria voce, si può manifestare la vicinanza a una causa indossando una di queste UT.
Tra le persone coinvolte nel progetto ci sono l’urbanista e architetto Tadao Ando, il direttore creativo Kashiwa Sato, la stilista e icona di stile Ines de la Fressange, lo scrittore Haruki Murakami, lo scienziato Shinya Yamanaka. I prossimi lanci saranno vedranno il coinvolgimento di Jonathan William Anderson, Ayumu Hirano, Rei Inamoto (ex direttore creativo di Aqka), Kosuke Kawamura, Shingo Kunieda, Christophe Lemaire, Kei Nishikori, Gordon Reid, Adam Scott, Hana Tajima.
Raccontarsi attraverso gli abiti che si indossano è un bisogno che appartiene all’umanità da sempre. La t-shirt è l’esempio più emblematico di quest’abitudine millenaria. All’inizio del Novecento, la Cooper Underwear Company lanciò sul mercato la prima maglietta girocollo, progettata sulla base di alcuni esperimenti condotti per realizzare un capo che fosse pratico, elastico, traspirante, ideale per essere indossato a lavoro.
Grazie all’innovazione tecnologica, oggi gli stampatori hanno a disposizione diverse alternative alla serigrafia tradizionale per la stampa delle classiche T-shirt che, comunque, resta una delle tecniche di decorazione più affidabili e apprezzate, grazie alla quale è possibile realizzare effetti tattili e tridimensionali. Scegliere la tecnologia di stampa giusta, tenendo conto delle esigenze di ogni cliente e del mercato di riferimento è una delle chiavi di un progetto vincente.
La stampa digitale serve perfettamente le esigenze degli onlineprinters, perché permette di realizzare piccole tirature altamente personalizzate. La stampa sublimatica garantisce una resa cromatica superiore a qualsiasi altra soluzione digitale, ottima resistenza ai lavaggi, buona resa al tatto. Negli ultimi anni la ricerca e sviluppo di nuovi inchiostri sempre più performanti per applicazioni DTG sta facendo crescere il mercato delle magliette personalizzate, così come di numerosi altri gadget su tessute e si stanno progressivamente affermando applicazioni ricamate e patch termotrasferibili, adatte a customizzare velocemente piccoli lotti di produzione.
A ciò si unisce la capacità di intercettare le tendenze e lavorare di creatività, sia da un punto di vista grafico che di contenuto, creando uno storytelling efficace e coerente con i valori del marchio.