Luce Group, giovane e dinamica impresa di Udine, si conferma una delle realtà emergenti nel panorama del nordest del paese. In origine stampatori tipografi, raccogliendo l’eredita di Tipografia Miani e Fotolito Udinese, l’azienda si è distinta per le scelte spesso anticonformiste e in anticipo sui tempi. Così è stato quando si scelse di impostare l’azienda su tecnologia offset in formato 50×70, optando per Komori come partner, in una ampia gamma di configurazioni, dal bicolore per le piccole produzioni commodity fino alla macchina lunga con spalmatore, con tecnologia UV Ibrida, come pure quando si è deciso di inserire i primi plotter a letto piano per ampliare la gamma di produzioni da offrire alla clientela (oggi siamo alla terza generazione di plotter in azienda).
L’azienda è guidata da Massimo Fasano, oggi titolare unico dell’azienda, che con la sua dinamica e flessibile squadra, sta affrontando le difficoltà della recessione a colpi di creatività e innovazione, ritagliandosi un proprio spazio di eccellenza nell’ampio mercato del retail e delle soluzioni da punto di vendita con produzioni e progetti speciali ad elevato livello di customizzazione. Un approccio per nulla scontato, che li vede coinvolti in un impegnativo piano di investimenti, su più fronti, non solo dal punto di vista economico, ma anche dal punto di vista dell’impegno professionale e del know how. Una politica rivelatasi attraente al punto da aggregare altre piccole realtà locali che si riconoscono nella visone di Fasano e che negli ultimi mesi hanno deciso di allienare parte della propria capacità produttiva in eccesso, spesso obsoleta e scarsamente remunerativa, per concentrare alcune produzioni presso l’unità produttiva di Luce Group.
Un modello di business interessante, sostenibile e soprattutto remunerativo per tutte le parti in gioco. Queste conferme ovviamente favoriscono un clima di fiducia nell’imprenditore che trova gli stimoli per investire ulteriormente. “Quest’anno sarà per noi un anno importante, e non solo per alcune ricorrenze storiche, come i trent’anni della mia personale attività nel settore o i dieci anni dell’attuale sede, che avremo sicuramente modo di celebrare…” afferma Fasano, che prosegue: “Siamo costantemente impegnati in un lavoro di ripensamento del nostro posizionamento e delle nostre strategie. Cerchiamo il continuo confronto con il mercato, con i clienti e con le loro aspettative e bisogni, con i colleghi stampatori e con i fornitori di tecnologia. Vietato distrarsi o rilassarsi!”
Ed i fatti lo confermano. E’ di questi giorni la notizia del raddoppio della capacità produttiva nel reparto digitale large format, impegnato nella produzione di manifesti, banner, POP, ma anche di pannelli per l’interior design, sia per il settore del mobile che per l’arredamento di negozi e stand, dai pannelli nei materiali più disparati alle wallpaper. Fasano nell’occasione ha confermato la fiducia a FujiFilm dalla quale ha acquistato il modello Acuity Advance x2, che si aggiunge alla già presente Acuity LED 1600, a tecnologia ink jet UV, per il prodotto da bobina. La scelta della Select x2 è data dalla necessità di lavorare le grandi superfici ma non solo. “Uno dei motivi più importanti per cui abbiamo scelto Acuity Advance Select X2 è stata la presenza tra le opzioni di stampa dell’inchiostro bianco e trasparente che possono essere usati per creare una più vasta gamma di applicazioni”, considera Fasano. “La possibilità di poter stampare anche su substrati neri o colorati risponde ad un preciso bisogno di alcuni nostri clienti e ci fornisce indubbiamente un vantaggio competitivo”.
Contemporaneamente ci comunica la notizia dell’adesione ad una joint venture temporanea, stipulata con alcuni operatori del territorio, per presentarsi all’evento “ShopExpo” di Milano, prossima mostra-convegno dedicata ai materiali di comunicazione POP, al digital signage e alle nuove tecnologie, agli arredi e alla progettazione di punti vendita, corner e shop in shop.