Con le normative per un’economia circolare e con consumatori sempre più consapevoli e sensibili alle tematiche ambientali, anche il mondo della stampa industriale entra in una nuova era fatta di cambiamenti e responsabilità. Un’azienda, oggi, deve essere in grado di offrire qualcosa di più del proprio prodotto: l’innovazione tecnologica e la sostenibilità non sono soltanto fattori determinanti per differenziarsi nel mercato di appartenenza, ma anche una vera e propria chiave in grado di aprire le porte verso nuove opportunità.
In tal contesto, NEOS, azienda italiana specializzata nel settore della stampa digitale per l’industria, riduce il consumo di risorse sviluppando e progettando tecnologie all’avanguardia capaci di soddisfare le diverse esigenze del mercato, tutelando, al contempo, la salute dell’ambiente e dei propri clienti. L’attuale aumento dei volumi e il frazionamento dei lotti nel settore della stampa vengono gestiti al meglio proprio dalle stampanti digitali NEOS, più flessibili rispetto a quelle analogiche e in grado di garantire un’elevata efficienza produttiva ed estetica, con un contenimento dei costi dovuto a una riduzione del 30% sui materiali consumabili. Il processo di stampa digitale permette infatti di ridurre lo spreco di materiale durante la fase di setup: l’unità di stampa non deve essere riallineata a ogni nuova produzione e i continui cambi di lavoro, oggi sempre più richiesti dal mercato, hanno un impatto decisamente minore rispetto al passato, sia dal punto di vista dell’efficienza produttiva sia lato costi.
NEOS cavalca l’onda di questo cambiamento proponendo una ricca gamma di stampanti inkjet che garantiscono ulteriori vantaggi in termini di sostenibilità: capaci di lavorare su diverse superfici – imballaggio flessibile, rigido, carta e cartoncino, cartone ondulato, alluminio e materiali laminati – queste macchine si servono infatti di inchiostri a base acqua eco-friendly, non tossici e sicuri (se utilizzati su superfici a contatto con gli alimenti), con una definizione di stampa migliore rispetto a quelli solventi. Gli inchiostri a base acqua contribuiscono quindi a un abbassamento delle sostanze chimiche volatili: a differenza delle stampanti tradizionali che impiegano sostanze nocive rilasciando gas e altre microparticelle volatili pericolose per la salute dell’uomo, le stampanti made in NEOS si servono di meno inchiostro e non prevedono l’impiego di prodotti chimici per la pulizia del toner.
NEOS offre inoltre la possibilità di utilizzare inchiostri UV-LED sviluppati nei propri laboratori, inodori, adatti anche al settore alimentare e per applicazioni particolari su superfici non facili, quali metallo e alluminio. Tutte queste caratteristiche permettono all’azienda di Fiorano Modenese sia di sperimentare molte creatività in un unico progetto, aumentando di conseguenza il proprio potenziale artistico, che di abbassare notevolmente l’impatto della propria produzione, sposando una politica di business il più possibile sostenibile. Così facendo, NEOS punta a diventare uno dei protagonisti indiscussi del mercato dell’Industry 4.0.