Sono parecchie le novità che Grafikontrol aveva da comunicare e che sono state oggetto di una conferenza stampa presso la sede milanese della società player di primo piano a livello mondiale nei sistemi di controllo per le industrie della stampa.
Novità che partono dalla stessa decisione di organizzare una conferenza stampa – cosa che in passato, per lo meno recente, la società non aveva mai fatto – all’aver scelto di affidare la comunicazione ad una organizzazione specializzata, alla decisione di collaborare con un partner esterno per velocizzare l’introduzione in un mercato nuovo per Grafikontrol.
Tante novità dietro le quali, se vogliamo, ce n’è di base una, sostanziale. La conduzione aziendale totalmente affidata alla generazione dei “giovani di Grafikontrol”, Paolo De Grandis e Davide Filippi, figli dei fondatori Tonino De Grandis e Umberto Filippi che nel 1969 avevano dato vita alla società.
In realtà “i giovani” è già da qualche anno che sono operativi e a loro va riconosciuto il merito di aver dato la svolta fondamentale al business di Grafikontrol riconfigurando le strategie e segnando l’ingresso nel settore del converting. Svolta che ha consentito al fatturato di risalire dopo l’anno più difficile, il 2009, con un giro d’affari di circa 9 milioni di Euro agli attuali 14 milioni con l’obbiettivo di ritornare velocemente ai 20 milioni che era stato il miglior risultato raggiunto nel 2005.
Una nuova strategia che ha portato in pochi anni il settore dell’imballaggio flessibile ad essere al primo posto tra i mercati di sbocco dei sistemi di controllo “made in Italy” soppiantando quelli storici della rotocalco per edizioni e della rotooffset. Una rapida introduzione in un nuovo mercato resa anzitutto possibile dagli importanti investimenti in ricerca e sviluppo cui da sempre Grafikontrol riserva grande attenzione. Un solo dato testimonia quanto la società crede nell’area tecnica: dei 68 dipendenti attuali, 14 lavorano in r&d e 22 sono i tecnici. Ma l’introduzione nel settore del converting non sarebbe stato così veloce senza un’altra importante decisione strategica, l’accordo di collaborazione commerciale con la I&C di Sante Conselvan che da anni opera con successo nei vari segmenti della stampa del packaging, ufficializzata nell’ambito della conferenza stampa.
Venendo ai mercati geografici viene accellerata la vocazione alla internazionalizzazione con l’obbiettivo per il 2015 di affiancare alla storica filiale tedesca Grafikontrol GmbH, due nuove filiali negli Stati Uniti e in Sud America. Oggi quasi il 60% degli impianti sono venduti in Europa (il 20% in Italia), il 15% in Nord America, il 10% in Sud America, l’11% nel Middle East, il 6% nel resto del mondo.
Ma se quello del converting è attualmente il mercato a maggiori tassi di crescita Grafikontrol riconferma la presenza nei settori tradizionali della stampa editoriale, di etichette e nelle lavorazioni dei materiali neutri e a questi si aggiungeranno nuovi settori in forte sviluppo che hanno necessità di controllare le proprie fasi di produzione, la stampa digitale in primis ma anche quella di tessuti e la litolatta.
Nelle foto: Davide Filippi (sin.) con Paolo De Grandis e alcuni momenti della visita nei reparti di ricerca e sviluppo.