Si è da poco conclusa la decima edizione della Kornit Fashion Week di Tel Aviv, svoltasi dal 28 marzo all’1 aprile all’interno dell’Eretz Museum Israel, il terzo museo più grande della città. L’elegante location ha fatto da cornice alle collezioni di quaranta tra i più prestigiosi designer israeliani. Il tema cardine dell’evento di quest’anno è stata la sostenibilità, di cui il costruttore israeliano Kornit Digital si è da sempre fatto promotore. Riflettori puntati sui progetti volti a promuovere l’introduzione di best practices e soluzioni sostenibili nell’ambito dell’industria tessile, attualmente considerata una delle più inquinanti al mondo.
A proposito del tema scelto Moti Reif, promotore della Fashion Week TLV ha dichiarato che la questione più urgente da affrontare nell’ambito della moda è proprio quella relativa alla riduzione dell’impatto ambientale dei processi di produzione e confezionamento. Solo unendo le forze, costruttori, stampatori e creativi riusciranno a rendere il settore più eco compatibile. Gli stilisti locali coinvolti nell’iniziativa sono stati quindi chiamati a realizzare collezioni originali, utilizzando le tecnologie per la stampa di produzione on demand e eco-friendly fornite da Kornit Digital.
Tra gli stilisti affermati che hanno voluto celebrare il connubio tra creatività e innovazione tecnologica c’è Victor (Vivi) Bellaish, uno dei più celebri fashion designer israeliani, che ha cominciato la sua illustre carriera come designer per Roberto Cavalli.
La collaborazione di Victor Bellaish con Kornit Digital per la stagione autumn/winter 2021 ha segnato per lui la chiusura di un cerchio creativo. Infatti, dalle tradizionali stampe di Cavalli realizzate a mano, applicando il tessuto stampato sul capo, il designer è tornato alla stampa diretta su capo, grazie alle soluzioni di ultima generazione messe a disposizione da Kornit. In questo modo è riuscito a progettare le grafiche in base alle caratteristiche di ogni singolo capo, lasciando libero sfogo alla creatività. A beneficiare delle possibilità creative abilitate dalle soluzioni Kornit Digital è stata anche la stilista Shahar Avnet (nella foto di apertura). Sul sui sito web, il suo marchio è descritto come “multistagionale e dinamico”. Una descrizione che emerge dalla collezione realizzata in occasione della Fashion Week. Il design colorato e glamour dei suoi capi sono stati protagonisti del galà di apertura dell’evento. Come ogni anni, inoltre, la Tel Aviv Fashion Week ha insignito otto designer emergenti con il premio Upcoming Designers Greenhouse di Mifal Ha’Pais. Il premio di Greenhouse, giunto quest’anno alla sua sesta edizione, corrisponde ad una sovvenzione di 120.000 shekel (circa €30.000) per ogni vincitore, destinati a sostenere i costi di progettazione e produzione di una loro collezione.
di Caterina Pucci