150 esemplari unici, realizzati in collaborazione con l’artista Rosa Park.
Quadri moderni, stampe e poster si prestano bene per arredare ogni spazio della casa in maniera unica. In collaborazione con l’artista Rosa Park, Zara Home ha recentemente presentato una serie di 150 esemplari numerati a mano e stampati con inchiostri Archival su carta Baryta. Le stampe sono state realizzate in dimensioni maneggevoli affinché sia possibile apprezzarle bene in un contesto domestico, e vengono proposte in una scatola realizzata su misura.
Il nome della collezione, 29 Days, richiama la durata di un ciclo lunare. Tutte le fotografie che la compongono sono state scelte accuratamente per la loro capacità di trasmettere una sensazione di calma, contemplazione, dolcezza e introspezione. L’artefice della collezione è Rosa Park, fondatrice della rivista Cereal e direttrice della Francis Gallery, dove vengono esposte sia opere di artisti emergenti che di artisti affermati a livello internazionale.
“Mentre stavo selezionando le opere che avrebbero formato parte della collezione, mi venivano alla mente sempre le stesse parole: calma, dolcezza e introspezione” racconta Park. “Credo che queste parole racchiudano molta forza e potenza; costituiscono una parte fondamentale della nostra capacità creativa. Ogni giorno è ricco di eventi che catturano tutta la nostra attenzione, ma anche di momenti di pura tranquillità. Queste fotografie possono servire a ricordarci che entrambe le cose sono necessarie: azione e reazione, attività e passività, oscurità e luce. Ognuna di loro trasmette in modo unico quiete e tranquillità, nozioni che considero fondamentali per nutrire la nostra forza e il nostro equilibrio”.
Nell’ambito di questa prima collezione di stampe in edizione limitata, sono stati anche creati tre tipi di cornice in abbinamento, per offrire agli utenti la possibilità di appendere un’opera completa a casa propria. Le cornici in legno scuro sono caratterizzate da un design smussato, a gradini o scanalato e sono dotate di un passepartout opaco color bianco sporco.
È stato deciso inoltre di salvaguardare l’anonimato degli artisti, allo scopo di poter apprezzare al meglio il valore intrinseco delle opere. Spinti dall’idea di emulare quell’esperienza di scoperta che avviene quando si trova un quadro non firmato in un negozio di antiquariato, si è cercato di fare in modo che il fascino delle opere venga da esse stesse e non dalla loro provenienza o da qualsiasi altra associazione che si possa instaurare con esse.