Kornit Digital ha lanciato la tecnologia MAX, progettata per espandere ulteriormente il range di applicazioni tessili stampate in digitale e destinate alla produzione di abbigliamento e moda on demand. Fiore all’occhiello di MAX è la tecnologia XDi, che permette di realizzare texture con effetto rilievo ottenibile con il ricamo, la serigrafia o l’applicazione di termoadesivi.
In contemporanea ha debuttato la tecnologia ActiveLoad Automation, un nuovo sistema robotico in grado di automatizzare molte delle operazioni di finishing manuali esistenti nell’industria della decorazione tessile. Secondo Kornit, ActiveLoad Automation, in attesa di brevetto, migliora l’efficienza operativa e riduce la percentuale d’errore, consentendo di ottenere risultati ottimali indipendentemente dal grado di esperienza e formazione dei dipendenti.
Kornit Atlas MAX, soluzione DTG, è la prima macchina in commercio che integra la nuova tecnologia. L’upgrade dei sistemi Kornit Atlas sarà disponibile a partire dal primo trimestre del 2022.
Omer Kulka, CMO di Kornit Digital ha dichiarato di voler estendere la tecnologia MAX per coprire altri segmenti di tendenza come athleisure, sportswear, applicazioni per l’interior decoration. L’innovazione introdotta dalla tecnologia MAX arriva in un momento in cui il mercato richiede sempre maggiore libertà di espressione, elevata qualità e riduzione dell’impatto ambientale. Secondo Ronen Samuel, CEO di Kornit Digital, si sta diffondendo la consapevolezza che la produzione on-demand è il modello di business più vicino a soddisfare le esigenze del consumatore di oggi.
L’azienda ha organizzato, in collaborazione con FESPA, Kornit: On Demand & On Trend, un evento virtuale di due giorni (28-29 aprile) pensato per rispondere alle domande più frequenti degli addetti ai lavori e raccogliere le testimonianze di stampatori, designer, creativi che hanno trasformato le nuove tecnologie Kornit un’opportunità di crescita.
di Caterina Pucci