Make NOW work è il presente che prende forma e che richiede soluzioni per risolvere nuove esigenze. È un ecosistema in cui le piattaforme software e le macchine interagiscono per dare soluzioni; un progetto che ha permesso di capire la necessità dei clienti di comunicare in maniera più efficace. È il presente di Xerox che nel corso della Innovation week, l’evento virtuale di Stratego Group e TAGA Italia, ha presentato in anteprima globale Xerox Adaptive CYMK+ Technology, tecnologia per la famiglia della Xerox Versant 180 Presses. Ne hanno parlato Lucrezia Guglieri, Marketing Communications Manager, Xerox, Stefano Torsello, Marketing Manager Production Global Offering, Xerox, Cristina Mazzini, EMEA Software Solution Sales Specialist, Xerox, moderati da Enrico Barboglio, Stratego Group.
Xerox Adaptive CYMK+ Technology ha cuore italiano: nasce da collaborazione con M.C. System, azienda di Perugia partner di Xerox dai primi anni Ottanta, ed è una tecnologia che permette di sostituire il set di toner della quadricromia con altri due set: set di toner vivid (bianco, argento e trasparente) e set di toner fluorescente per applicazioni accattivanti. Andare oltre la quadricromia significa uscire da questo periodo di difficoltà e riuscire a emergere grazie a un modo di comunicare più immediato, in grado di catturare l’attenzione del consumatore finale.
Un’altra novità presentata da Xerox nel corso della Innovation week riguarda il software XMPie (di proprietà di Xerox e presente sul mercato da 14 anni) che consente ora una visualizzazione 3D integrata per etichette e packaging – ma non solo – e un’anteprima dei colori speciali in stampa. Questa soluzione risponde alle esigenze di un mercato in evoluzione e che sta trovando nella personalizzazione estrema una sua via di espressione: secondo previsioni, saranno proprio la stampa digitale e la nobilitazione le due chiavi che permetteranno agli stampatori di fare profitti nei prossimi anni.
Iscriviti alla Innovation week per non perderti tutte le novità dei produttori di tecnologia.