Sabato 17 febbraio ci ha lasciato, all’età di 82 anni, dopo una breve e vigliacca malattia, Giovanni Verga, una vita dedicata con passione e dedizione alle sue due famiglie: le amatissime moglie Mirella e le figlie Stefania e Daniela, e la grande famiglia di tutta una vita di lavoro, la stampa litografica.
Aveva iniziato a lavorare giovanissimo (14enne) nell’impresa di famiglia, per poi ereditarne la conduzione insieme al fratello Eugenio nel lontano 1950, dando vita alla Incontri Grafici Fratelli Verga, piccola realtà di stampa litografica in centro a Milano. Negli anni d’oro del nostro settore l’attività si sviluppa fino all’acquisizione nel 1990 della Alberto Matarelli per dar vita, dopo che il fratello lo aveva lasciato solo al comando dell’azienda, alla nuova Arti Grafiche Verga Matarelli. Nel 1994 il grande salto con l’acquisizione delle Officine Grafiche Garzanti e l’inizio della grande avventura, nello stabilimento di Cernusco sul Naviglio, della Industria per le Arti Grafiche Garzanti Verga, finita poi con la chiusura nel 2003.
Ci lascia un uomo che ha trasformato l’amore per il suo lavoro in una continua spinta positiva, al miglioramento, all’eccellenza: tra i primi a credere nel ciclo completo all’interno di un unico stabilimento (a Cernusco iniziava, e si concludeva, l’intero ciclo di produzione di un libro: dall’arrivo dei file di stampa, fino alla consegna del libro finito).
Ci lascia un uomo amato e ricordato da tutti, in primis i moltissimi collaboratori che hanno partecipato alle sue esequie e che portano avanti in altre aziende grafiche del territorio milanese i suoi insegnamenti: “io sono uno di loro”.
Richard Barker
