Uno dei temi chiave della prossima drupa sarà senza alcun dubbio il packaging.
Carte con un appeal sensoriale straordinario abbinate a eccellenti tecniche di finishing trasformano l’imballaggio in uno strumento pubblicitario di prima classe.
I display elettronici e i sensori aggiungono il tocco finale, rendendo il packaging intelligente. Grazie alla stampa digitale è, inoltre, possibile la personalizzazione.
In base alle attuali previsioni il mercato del packaging crescerà fino a toccare i 975 miliardi di euro entro il 2018. Un evento speciale, Packaging Touchpoint, rifletterà questi trend di mercato.
“Il nostro obiettivo è di utilizzare il Touchpoint per identificare le potenzialità nel design e nella produzione di packaging e rivolgerci a importanti mercati verticali”, dichiara Sabine Geldermann, direttore di drupa, spiegando il concetto che sta dietro a questa parte della manifestazione.
Packaging Touchpoint ha come target i brand, i creatori di packaging e gli stampatori che già operano nel settore dell’imballaggio e che hanno intenzione di entrarvi.
Questo forum speciale sarà situato nel padiglione 12 e beneficerà della collaborazione con la European Packaging Design Association (epda), l’associazione leader in Europa dei brand e delle agenzie di packaging. “Copriremo l’intera gamma del mondo del packaging: requisiti tecnico-funzionali, considerazioni culturali ed etiche, efficienza e convenienza economica, l’ampia gamma di supporti e le tecnologie di stampa utilizzate”, spiega Claudia Josephs, Project Manager a epda.
Per poter soddisfare al meglio le esigenze delle varie industrie, Packaging Touchpoint è diviso in quattro “laboratori del futuro”: food & beverage, non-food, pharma e cosmetica.
Il Packaging Touchpoint offre ai fornitori di tecnologie e alle aziende di design specializzate nel packaging l’opportunità di presentare le loro tecnologie innovative e concetti visionari. L’offerta è gratuita per gli espositori di drupa.
