Il futuro del labeling secondo BOBST: digitalizzazione e automazione alla guida dell’innovazione nella produzione di etichette
di Patrick Graber, Direttore Marketing BOBST, Narrow-Mid Web Printing & Converting
I produttori di etichette devono affrontare molteplici sfide che minacciano direttamente le loro attività. Tuttavia, nonostante le pressioni sui prezzi, la grave carenza di manodopera e la necessità di adattarsi rapidamente alle nuove tendenze di mercato pur mantenendo alta qualità, ci sono ancora opportunità di crescita. Soprattutto per chi è pronto a adottare digitalizzazione, automazione e connettività.
Dopo una contrazione del mercato delle etichette nel 2023, i volumi sono tornati a livelli più accettabili nel 2024, secondo il rapporto Smithers “Il futuro delle etichette fino al 2029”. Per il futuro del labeling, la buona notizia è che il rapporto prevede un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 4,6% in termini di valore, equivalente al 4,4% in termini di volume. Tuttavia, la concorrenza è agguerrita e i costi aumentano, pertanto i produttori devono implementare soluzioni che semplifichino la produzione di etichette per sfruttare questa crescita e proteggere i margini di profitto in calo.
Sopperire alla carenza di competenze
I produttori di etichette operano in un mercato dinamico che richiede un alto livello di agilità per soddisfare le richieste dei brand in merito a tempi di consegna rapidi, tirature più brevi e qualità eccellente. Tuttavia, l’industria si trova ad affrontare una crescente carenza di operatori qualificati e un divario nella trasmissione del know-how, poiché sempre meno giovani entrano nel settore. In assenza di personale esperto nel far funzionare le macchine da stampa e quelle per la finitura, il settore deve ricorrere alla tecnologia per mantenere gli standard.
Uno dei problemi principali per il futuro del labeling, aggravato dalla carenza di competenze, è garantire l’uniformità dei colori – non solo nel tempo, ma anche tra le diverse applicazioni e tecnologie di stampa. Nel frattempo, l’aumento dell’enfasi sulla sostenibilità, inclusa la riduzione degli sprechi e l’uso di nuovi materiali ecologici, aggiunge una dimensione significativa a una situazione già complessa.
Il settore sta affrontando questi problemi sia dal punto di vista del prodotto che dei processi. La principale tendenza si osserva nella stampa digitale, con un orientamento verso processi automatizzati in linea. Questi flussi di lavoro end-to-end o “All-in-One” stanno guadagnando terreno. Già utilizzati dalla maggior parte dei produttori medi e grandi, queste soluzioni integrate avanzate sono in grado di produrre etichette pronte per la spedizione in un solo passaggio, con un solo operatore dedicato.
Il futuro del labeling: la digitalizzazione nella stampa flexo
Anche la tecnologia flexo a banda stretta viene ulteriormente ottimizzata incorporando livelli più elevati di automazione e digitalizzazione. Questo per migliorare l’efficienza e ridurre gli sprechi, indipendentemente dalle competenze o qualifiche dell’operatore. È importante ricordare che la flessografia rimane la tecnologia principale per la produzione di etichette a breve e medio termine, rappresentando quasi il 40% del volume di mercato nel 2023, secondo Smithers.
Gestire vecchie macchine flexo è un’arte in sé, quindi, con la rapida diminuzione degli operatori esperti, le aziende devono passare a soluzioni più automatizzate per garantire la qualità del prodotto. BOBST è già ben considerata per le sue macchine flexo in linea altamente automatizzate, con funzioni innovative come DigiFlexo e DigiGap. Funzionalità che assicurano la regolazione automatica del registro e della pressione, il cambio automatico dei lavori e la fustella semi-rotativa ad alte prestazioni con cambio automatico del lamierino, e altro ancora.
Aumentare la sostenibilità con oneECG
Stiamo assistendo a un crescente interesse per oneECG, la soluzione brevettata da BOBST per la stampa in gamma di colori estesa. Attraverso la digitalizzazione delle informazioni sui colori (seguendo un processo molto simile alla stampa digitale, che utilizza ECG di default), i produttori possono garantire una massima ripetibilità cromatica tra i lavori e tra le tecnologie flexo e digitali, in modo più rapido ed efficiente. oneECG per stampa flexo in linea non solo migliora la produttività del 67%, ma ha anche un impatto positivo sulla sostenibilità, riducendo gli scarti di setup fino al 65% e diminuendo il consumo di energia e di inchiostro.
I produttori ricorrono a oneECG non solo per ridurre il loro impatto ambientale, ma anche per ottimizzare le operazioni. In combinazione con il cambio lavoro automatico, le macchine flexo come la BOBST MASTER M6 diventano non digitali, ma altamente digitalizzate. Implementare oneECG nella stampa flexo a fascia stretta è particolarmente efficace per applicazioni come le sleeves termoretraibili e altri imballaggi flessibili.
Queste sono aree in cui la lunghezza dei lavori sta diminuendo, ma non al punto da rendere conveniente la tecnologia digitale.
Il futuro del labeling: padroneggiare l’operatività digitale in linea
La transizione verso l’operatività All-in-One, in cui le etichette sono prodotte su una macchina che incorporano stampa digitale e flexo, abbellimento, taglio e controllo di qualità. L’impiego di sistemi all-in-one sta accelerando, spinta dalla necessità di garantire qualità eccezionale a velocità elevate, con il minor spreco possibile e a costi competitivi.
Configurabile con qualsiasi numero di moduli a valore aggiunto, la piattaforma modulare DIGITAL MASTER di BOBST offre la capacità di produrre una gamma molto più ampia di prodotti di alta qualità. Applicazioni complesse, come le etichette multistrato e quelle altamente decorate, possono essere prodotte molto più efficacemente su queste macchine.
Eliminando i tempi morti tra i processi e riducendo la complessità nella pianificazione, DIGITAL MASTER garantisce tempi di produzione più veloci, accelerando così il time-to-market. Combinando più processi in un’unica macchina si riduce anche la necessità di attrezzature aggiuntive. Come le macchine per l’abbellimento offline, e di operatori, il che abbassa i costi di produzione complessivi, semplifica il flusso di lavoro e ottimizza il piano di produzione.
Ispezione di nuova generazione con ACCUCHECK
Un aspetto chiave della piattaforma All-in-One che porta digitalizzazione e automazione a un nuovo livello è BOBST ACCUCHECK. Molto più di un semplice sistema di ispezione, ACCUCHECK è unico nel settore grazie alla sua stretta integrazione con il software della macchina, che offre un controllo completo sull’intero processo. Questo è possibile solo perché tutti i moduli sono stati sviluppati internamente, compresi la DPU, i software di ispezione, calibrazione e macchina da stampa. Processi che richiedevano diverse ore, come la calibrazione dell’ uniformità e del colore, possono ora essere eseguiti in pochi minuti.
ACCUCHECK è il primo sistema di ispezione sul mercato che imposta automaticamente ogni lavoro e si sincronizza con quelli in coda. Il che significa che la qualità del risultato viene valutata in base a parametri oggettivi. Il sistema supporta anche l’uso di operatori meno esperti per garantire che la produttività aumenti realmente, riducendo il numero di persone necessarie per gestire le macchine da stampa.
Chiudere il ciclo di lavoro con BOBST Connect
Più in generale, i principali vantaggi della digitalizzazione e dell’automazione si possono riassumere come segue:
- Incrementare efficienza e produttività
- Garantire qualità e coerenza
- Mitigare le sfide legate al personale
- Migliorare la sostenibilità riducendo gli sprechi
- Abilitare un flusso di lavoro connesso
Con questo obiettivo, in BOBST stiamo concentrando i nostri sforzi nello sviluppo di soluzioni automatizzate, digitalizzate e connesse. L’obiettivo è fornire la massima facilità d’uso attraverso un’infrastruttura di flusso di lavoro chiusa, tramite Bobst Connect, la piattaforma cloud creata per un accesso semplice al mondo basato sui dati.
BOBST Connect consente la connettività tra macchine, la digitalizzazione dei processi e l’automazione dei flussi di lavoro, tutto in tempo reale. I produttori possono visualizzare e analizzare le tendenze OEE, monitorare il progresso dei lavori e tenere facilmente traccia delle tendenze nel tempo. Queste informazioni sono fondamentali per ottimizzare la produttività, migliorare le prestazioni delle macchine e ridurre gli sprechi.
Questa è la visione di BOBST per il futuro del labeling: un flusso di lavoro completamente connesso, dal PDF iniziale al PDF finale, dove ad ogni lavoro che stampiamo apprendiamo sempre di più per migliorare continuamente.
Il futuro del labeling: la produzione di etichette
Guardando al futuro, prevediamo che le etichette verranno sempre più prodotte in un unico passaggio, grazie alle tendenze discusse sopra. Le macchine flexo in linea e le soluzioni All-in-One di BOBST sono progettate per essere a prova di futuro. Garantiscono infatti ai nostri clienti di rimanere competitivi e di adattarsi alle esigenze di un mercato in continua evoluzione con sicurezza.
Guardando ancora più avanti, all’orizzonte si profilano le fabbriche intelligenti. Sebbene per il momento il concetto di una produzione di etichette completamente automatizzata rimanga una visione futuristica, stiamo colmando il divario passo dopo passo. La tecnologia ha raggiunto un alto standard, e il prossimo livello di innovazione consiste nell’ottimizzare i processi, semplificare le operazioni e connettere i diversi passaggi del flusso di lavoro.
DICONO DI BOBST
Geostick, Paesi Bassi
“Un obiettivo centrale nello sviluppo delle nostre operazioni, come in molte aziende del nostro settore, è l’automazione. Creando un flusso di lavoro più connesso, non solo miglioriamo l’efficienza ma rendiamo i nostri operatori in grado di ottenere di più.”
“Essere tra i primi ad adottare la soluzione All-in-One ci ha permesso di rimanere competitivi e sostenibili, ottimizzando le operazioni grazie alla stretta integrazione delle tecnologie flexo, digitali e di trasformazione.”
Cees Schouten, COO, Geostick, Paesi Bassi
ETICOD, Polonia
“La tecnologia BOBST consente a Eticod di produrre design straordinari e etichette complesse riducendo al contempo gli sprechi. I nostri operatori possono controllare digitalmente la pressa, mentre il sistema di ispezione in linea identifica gli errori e individua automaticamente le etichette difettose sul riavvolgitore. Tutto questo avviene in un solo passaggio, risparmiando molto tempo.”
Aron Huc, Vicepresidente del Consiglio di Amministrazione e Co-Proprietario ETICOD, Polonia
Tungate Group, Inghilterra
“La velocità di produzione fino a 200 m/min della BOBST MASTER M5 è già impressionante, ma il nostro tempo di configurazione si è ridotto del 30% rispetto alla nostra macchina precedente. Prevediamo ulteriori vantaggi con l’inclusione della tecnologia oneECG. La stampa digitale ha reso i clienti più impazienti, aumentando la pressione sui convertitori tradizionali. Con il nostro nuovo investimento, siamo stabilizzati e pronti a rispondere alla cultura del ‘tutto e subito’.”
Kevin Paszek, Direttore Generale Tungate Group, Inghilterra
ScanLabel, Danimarca
“Ogni volta che ci sono persone coinvolte, c’è il rischio di introdurre errori, quindi per la nostra azienda automatizzare il flusso di lavoro è davvero una svolta, perché obbliga tutti a lavorare nel modo più ottimale possibile. Prevedo che entro la fine dell’anno, gli errori causati da fattori umani scenderanno a meno dell’1%, il che aumenta la nostra redditività e riduce notevolmente gli sprechi.”
Theis Bach Carlsen, Direttore Generale ScanLabel, Danimarca