E’ passata di mano per 25 milioni di euro la Clx Europe, società nata come fotolito 40 anni fa a Verona e oggi specializzata nella creazione, gestione e distribuzione di contenuti multimediali che ha come clienti i principali marchi mondiali del lusso, della grande distribuzione e dell’editoria. Le sedi principali sono a Verona e Milano ma a queste si affiancano Londra, Amburgo, Augusta, Lilla, Phuket. I dipendenti sono circa 350. Nel 2014 ha realizzato un giro d’affari di 19,4 milioni di euro (17,5 nel 2013) con un ebitda di 4,5 milioni (3,3 nel ’13).
Ad acquistare Clx Europe dai fondi Progresso e Opera che a loro volta ne avevano rilevato il controllo nel 2008 è stata l’indiana eClerx, società quotata alla borsa di Mumbay.
“Siamo entusiasti di unire le nostre forze a quelle di eClerx perché ciò ci consentirà di completare i servizi di digital marketing offerti ai nostri clienti – ha detto Roberto Antoniotti, CEO di Clx Europe – Siamo convinti che la combinazione delle nostre tecnologie, della creatività e dell’expertise con con la posizione di leadership nella fornitura di servizi di knowledge and business process all’industria di eClerx rafforzerà la nostra posizione di mercato nel prossimo futuro”.