Dopo aver trascorso l’ultimo e certamente più drammatico semestre alla Direzione del Gruppo Editoriale Zanardi, Franco Romanini ha assunto la direzione generale della Peruzzo Industrie Grafiche. La Peruzzo I.G. è un’azienda che opera a ciclo produttivo completo, svolto interamente presso il modernissimo stabilimento di Mestrino (PD), che partendo dalla sala di ripresa fotografica, prosegue con la fotolito e la prestampa, la stampa con 3 macchine Heidelberg 8 colori fino alla legatoria, con plastificazione, taglio, 7 unità di piega, accavallatrice e punto metallico ed anche una linea automatizzata che comprende raccoglitrice a 18 stazioni, cucitrice a filo refe, brossura con applicazione dei risguardi, taglio trilaterale; quindi una linea per il prodotto cartonato, con taglia cartone e tela e copertinatrice. Le attività industriali sono coordinate dal responsabile di produzione Gianluca Politi. La vocazione e l’interesse dell’imprenditore Alberto Peruzzo verso il mondo dell’arte, hanno reso l’azienda un punto di riferimento dell’editoria specializzata nel settore, di artisti di fama, galleristi e organizzatori di eventi culturali di rilievo; non trascurando la stampa commerciale a cui, la Peruzzo I.G. abbina un servizio reso alla clientela dalla struttura di Marketing, Comunicazione & Immagine del Gruppo di riferimento, gestita da Roberto Friso, finalizzato alla ricerca delle migliori soluzioni di approccio al mercato, ben oltre la stampa. L’arrivo di Franco Romanini, da decenni nel settore con funzioni direttive e gestionali, anche a livello internazionale, è finalizzata al consolidamento e alla crescita dell’azienda, all’ottimizzazione dei processi industriali e all’ampliamento della struttura e delle attività commerciali su tutto il territorio nazionale e nel resto dell’Europa a favore dell’editoria di pregio. Data la coincidenza territoriale, Franco Romanini, in funzione della crescita prevista, vorrebbe favorire l’ingresso di alcuni lavoratori del Gruppo Editoriale Zanardi, a cui è rimasto molto vicino, contribuendo così ad alleviare, anche se in piccola parte, il problema occupazionale creatosi.
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