FINAT ha rilasciato l’edizione invernale 2018 del suo rapporto di mercato semestrale FINAT RADAR. È basato sui risultati di un sondaggio compiuto tra oltre 80 brand owner e compratori di imballaggi , seguito da una serie di interviste individuali con un numero selezionato di loro. Emerge che i clienti europei si preparano al 2019 con maggior prudenza rispetto a un anno fa.
Le previsioni di acquisto di etichette, calcolate in volumi, sono inferiori a quelli di un anno fa, sia per le etichette convenzionali che per quelle stampate digitalmente. Sebbene il 65% degli intervistati abbia ancora indicato che i loro volumi di etichette aumenteranno nel 2019, la percentuale di chi prevede una diminuzione è salita dal 3% alla fine del 2017 al 18% un anno dopo. Anche la proporzione di intervistati che non prevedono variazioni dei volumi di approvvigionamento è aumentata, passando dal 14% al 18% tra dicembre 2017 e dicembre 2018.
Rallentamento della domanda di materiali autoadesivi
I risultati dell’indagine indicano un rallentamento in linea con il clima economico incerto di fronte alla Brexit, l’incertezza politica nella zona euro e la possibile escalation della disputa commerciale tra Stati Uniti e Cina. Le statistiche trimestrali sull’etichettatura europea di FINAT, considerate un indicatore significativo dell’andamento generale dell’economia, indicano un ulteriore rallentamento nella seconda metà del 2018, raggiungendo un tasso di crescita complessivo dei volumi in m2 dell’1,4% rispetto al 2017. Questo numero è composto dallo 0,9% per i materiali a bobina di carta autoadesiva (principalmente a causa della continua forte domanda di materiali termici diretti) e del 3,5% per i materiali in PP, PE e altri materiali non cartacei di fascia alta. Le i fogli di etichette, già ridotte a meno del 5% della domanda totale, sono diminuite del 2,6% nel 2018.
Commentando il sondaggio, Jules Lejeune, managing director di FINAT, ha dichiarato: “Specialmente nell’attuale contesto di incertezza del mercato, FINAT RADAR è uno strumento prezioso per gli associati per valutare le prospettive di mercato e per confrontare le tendenze nell’approvvigionamento di etichette e soluzioni di imballaggio fornite dall’industria autoadesiva e narrow web converting. Consiglio vivamente di scaricare il rapporto”.
Punti salienti della ricerca
Gli intervistati sono stati sentiti su argomenti come le proiezioni di crescita del volume di acquisto di etichette, fedeltà del venditore di etichette, migrazione da etichette autoadesive ad altri formati di etichette, etichette senza liner, i fattori più importanti che i brand considerano per la decorazione di imballaggi stampati, nonché la possibilità da parte dei brand di stampare in-house.
Per maggiori dettagli: www.finat.com/news/out-now-finat-radar-10