Favini, innovativa cartiera tutta italiana, è leader mondiale sia nella ideazione e realizzazione di supporti release, trame e stampe impiegati nella produzione di eco-pelle e altri materiali sintetici, sia nella creazione di specialità grafiche innovative e packaging a base di materie prime naturali, che trovano numerose applicazioni soprattutto nel campo del luxury, del design, dell’abbigliamento sportivo e dell’alimentare. Solo per citare alcuni dei suoi clienti del packaging di lusso, è l’azienda italiana che confeziona alcuni dei brand più famosi al mondo come Lvmh, Gucci, Hermes e Cartier.
Da sempre attenta alle tematiche green, la produzione di Favini è da sempre caratterizzata da costante ricerca e da un occhio di riguardo nei confronti dell’innovazione, mantenendo comunque saldo il connubio tra finezza estetica e performance tecniche.
Naturale evoluzione dei loro prodotti è stato il riciclo creativo, grazie all’uso di alghe e scarti di lavorazione di qualsiasi tipo si è partiti da carte fatte di mais, arance, kiwi, mandorle, lavanda, ciliegie, nocciole, chicchi di caffè e le bucce dei grappoli d’uva fino ad arrivare ad uno degli ultimi innovativi prodotti, REMAKE, un materiale cartaceo che include fibre provenienti dai processi di lavorazione del cuoio. Il risultato è una carta pregiata, vellutata al tatto, morbida tanto da non sembrare nemmeno carta e dotata delle tipiche venature della pelle. Ovviamente è anche completamente riciclabile ed è considerata un perfetto esempio di up-cycling, cioè la riconversione di materiali di prodotti inutilizzati portati a nuova vita. Questo tipo di processo, diverso dal riciclaggio vero e proprio, ha notevoli benefici per l’ambiente facendo risparmiare le energie e le risorse necessarie ai processi tradizionali di riciclo, oltre a evitare che i prodotti vadano a finire in costose discariche.
L’occhio di riguardo per il riciclaggio di alto livello, quello che non distrugge i materiali di scarto ma li converte invece in oggetti nuovi e di migliore qualità, porta Favini all’ideazione di sempre nuovi prodotti come la naturale evoluzione di Crush, la gamma di carte ecologiche realizzate con residui di lavorazioni agro-industriali che sostituiscono fino al 15% della cellulosa proveniente da albero. Per Veuve-Clicquot ha ideato una carta dai residui degli acini d’uva utilizzati per la produzione di vini e distillati, assolutamente perfetta per la stampa delle etichette di bottiglie di vino.
Altro importante esempio della filosofia green perseguita dall’Azienda è la collaborazione con la ditta Pedon, impresa vicentina tra i big player mondiali nel settore dei cereali, grazie alla quale è nato il primo packaging alimentare ottenuto dagli scarti di lavorazione dei fagioli, 100% riciclabile. Crush Fagiolo, la prima carta ottenuta dagli scarti di lavorazione dei fagioli, 100% riciclabile e destinata al packaging alimentare, certificata per il contatto diretto con gli alimenti.
Grazie a un costante impegno nella diversificazione della produzione Favini cresce di giorno in giorno, battendo sempre strade alternative e glissando la crisi del settore della cartotecnica tradizionale.