Da soli sei mesi il nuovissimo sistema Heidelberg Speedmaster XL 106 6LX2 lavora presso gli stabilimenti livornesi di Favillini Pharmaceutical Packaging, ma il management dell’azienda è già più che soddisfatto dell’investimento realizzato. Un bisogno di incrementare il proprio parco macchine che Favillini Pharmaceutical Packaging ha evidenziato in particolare per la gestione di micro e medi lotti di elevata qualità con l’aggravante dei continui lavaggi dei gruppi stampa – una necessità, visto che la gestione di lavori che richiedono la stampa di quattro, cinque o addirittura sei Pantoni contemporaneamente richiede un cambio colori costante.
Forti di questa consapevolezza, Alberto e Eugenio Favillini – rispettivamente presidente e amministratore delegato dell’azienda – e i loro collaboratori si sono recati a drupa 2016 per cercare attrezzature adeguate a soddisfare tali necessità. La risposta è stata Heidelberg Speedmaster XL 106 6LX2 con tecnologia Push to Stop e controllo del foglio con Prinect Image Control.
“La tecnologia innovativa di questo sistema, che è stato presentato al mercato proprio in occasione di drupa, è stato un elemento chiave nella decisione di Favillini Pharmaceutical Packaging”, ricorda Mauro Antonini, Product Management Sheetfed Postpress Packaging di Heidelberg Italia.
Il sistema installato presso Favillini Pharmaceutical Packaging presenta svariate innovazioni. AutoPlate Pro sfrutta la diversa angolazione della ganascia del cilindro lastra per effettuare un cambio lastre completamente automatico in solo un minuto e 53 secondi. Il sistema Hycolor Multidrive esegue per ogni gruppo stampa diverse operazioni mantenendo il treno degli ingranaggi della macchina sempre inserito: assieme al cambio lastre si effettuano i lavaggi, comprimendo i tempi in maniera significativa. Il sistema di controllo Wallscreen XL 2 permette di lavorare in modalità autonomus printing, processando la coda di lavori in arrivo dalla prestampa viene processata in maniera autonoma, scegliendo il programma di lavoro più veloce e diretto.
Una configurazione eseguita ad hoc per rispondere adeguatamente alle molte necessità di un’azienda come Favillini Pharmaceutical Packaging, che fin dalla sua fondazione nel lontano 1886 ha saputo unire entusiasmo, passione e innovazione tecnologica. Scelte che oggi, sotto la guida della quarta generazione della famiglia Favillini, l’hanno resa una delle più accreditate aziende italiane attive nell’ambito del packaging farmaceutico. Un’azienda che nel corso del 2016 ha prodotto 250 milioni di astucci tutti qualitativamente conformi alle norme UNI EN ISO 9001:2015 e UNI EN 14001:2015. Una società che con questo significativo investimento punta a fare ancora di più e sposa nella sua completezza il concetto produttivo di industria 4.0.