EUDR secondo Federazione Carta e Grafica e FederlegnoArredo: bene il Tavolo con il ministro Lollobrigida, modifiche indispensabili per le imprese

A pochi giorni dall’incontro con il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste riguardante il regolamento EUDR, FederlegnoArredo e la Federazione Carta e Grafica esprimono soddisfazione per l’iniziativa del Ministro Francesco Lollobrigida di convocare un tavolo di discussione con gli stakeholder del settore. L’obiettivo è quello di conciliare la protezione delle foreste con la possibilità per le imprese italiane di rispettare concretamente le normative europee. Le due federazioni hanno apprezzato l’opportunità di esporre le problematiche legate all’attuazione del regolamento, sottolineando l’importanza di modifiche che rendano l’implementazione più semplice ed efficace.

Un Tavolo necessario per affrontare le complessità dell’EUDR

In un comunicato congiunto, Michele Bianchi, Presidente della Federazione Carta e Grafica, e Claudio Feltrin, Presidente di FederlegnoArredo, hanno ringraziato il Ministro per aver ascoltato le difficoltà operative sollevate dai settori rappresentati. Sebbene le finalità e lo spirito del regolamento siano pienamente condivisi, le due federazioni hanno evidenziato che le modalità applicative proposte risultano particolarmente complesse e gravose, soprattutto per le piccole e medie imprese.

Nel corso dell’incontro, sono state avanzate soluzioni concrete, tra cui il coinvolgimento di tutte le categorie interessate e del mondo accademico-scientifico, nonché il supporto del Cluster Italia Foresta Legno, con l’intento di semplificare gli oneri burocratici e digitali che rischiano di mettere a rischio la competitività delle aziende italiane.

Il nuovo regolamento EUDR (Regolamento europeo sulla deforestazione), che impone obblighi di tracciabilità e certificazione riguardo ai prodotti legati alla deforestazione, comporta un significativo aumento della gestione burocratica e digitale per le aziende. Questo rischia di penalizzare soprattutto le PMI, con impatti economici e occupazionali a livello di interi comparti produttivi, come quello del legno e della carta. Pertanto, le federazioni hanno ribadito che modifiche al regolamento sono fondamentali per evitare un’ulteriore burocratizzazione che comprometta l’efficacia e i principi di protezione ambientale, senza tuttavia ostacolare il buon funzionamento delle imprese.

Il Regolamento Omnibus come possibile soluzione per semplificare gli obblighi

In attesa che il Ministro Lollobrigida convochi nuovamente il tavolo, FederlegnoArredo e Federazione Carta e Grafica auspicano che l’EUDR possa essere inserito nel Regolamento Omnibus, che mira a semplificare gli obblighi di rendicontazione per le aziende. Questo regolamento costituirebbe un’opportunità per ridurre anche gli oneri informativi individuali previsti dall’EUDR, alleggerendo così il carico burocratico per le PMI e contribuendo all’obiettivo della Commissione Europea di ridurre il carico amministrativo per le piccole e medie imprese di almeno il 35%.

Le federazioni hanno anche rivolto un appello al Governo italiano, affinché porti avanti un’azione persuasiva a livello europeo per far sentire il proprio peso sui tavoli delle istituzioni, evitando che segmenti rilevanti del tessuto produttivo italiano siano messi in difficoltà a causa di normative europee difficilmente applicabili.