Drupa si accorcia. Dopo le defezioni degli scorsi giorni da parte di alcuni grandi nomi dell’industria della stampa, la fiera mondiale per le tecnologie di stampa ha deciso di ridurre la durata della fiera da undici a nove giorni per il 2021. Si svolgerà dunque dal 20 al 28 aprile 2021. La scelta, spiega l’organizzazione di Drupa in una nota, risponde alle richieste “dell’associazione partner VDMA (Printing and Paper Technology Trade Association) e di molti espositori per rendere più efficiente l’organizzazione della fiera e per concentrare il volume dei visitatori in modo mirato”.
Messe Düsseldorf GmbH, l’ente organizzatore della fiera, ha deciso lo scorso marzo di rinviare drupa – inizialmente prevista a giugno 2020 – al 20-30 aprile 2021 a causa della pandemia da Covid19. In queste ultime settimane, a causa del perdurare della situazione di incertezza globale (per i rischi di una seconda ondata di contagi, per le restrizioni ancora in vigore per i viaggi e per le misure di sicurezza e igiene necessarie allo svolgimento dei grandi eventi) sono stati diversi i produttori che hanno annunciato che non parteciperanno all’edizione del 2021 della fiera: Manroland, Komori, Bobst, Xerox e Heidelberg. Koenig & Bauer ha invece confermato la settimana scorsa la sua presenza.
«Dato che ad ora riteniamo che un minor numero di visitatori dall’estero sarà in grado di viaggiare fino a Drupa 2021, crediamo che una riduzione da undici a nove giorni sia ragionevole al fine di indirizzare i flussi di visitatori in modo più efficiente. Allo stesso tempo, la durata di nove giorni assicura che le macchine possano ancora essere mostrate in funzione, il che è un punto di forza unico di Drupa», spiega il presidente di Drupa (e ceo di Koenig & Bauer) Claus Bolza-Schünemann. Nella nota diffusa nella giornata del 16 luglio, la fiera definisce ancora “di alto livello con oltre 1.500 espositori e uno spazio netto di oltre 140 mila metri quadri” l’attuale numero di stand prenotati, nonostante le rinunce di alcune aziende. E in quella che ha tutta l’aria di essere una stoccata, la direttrice di Drupa Sabine Geldermann ha affermato: «Molti dei nostri clienti vedono la partecipazione come una loro responsabilità per rafforzare il settore e fornire personalmente importanti impulsi in loco». Geldermann ha aggiunto poi che Drupa 2021 sarà inevitabilmente diversa da come la si è sempre conosciuta, ma che “continuerà a dare un contributo molto importante alla ripresa economica”.
Foto da drupa.com
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