Con grande tempestività Drupa ha emesso il comunicato di chiusura della manifestazione segnalando i dati più significativi della grande kermesse che ogni quattro anni cadenza l’evoluzione del settore della stampa. L’edizione 2012 ha chiuso ieri i battenti lasciando dietro di sé un segnale decisamente positivo sul futuro della stampa: il settore, nonostante la crisi che lo attanaglia, ha ancora grandi potenziali da esprimere e molte aziende stanno investendo pesantemente per coglierne le opportunità. Il comunicato riporta la soddisfazione di molti dei 1.850 espositori che hanno impostato trattative e siglato ordini ben al di sopra delle aspettative. Sul fronte dei visitatori è stato registrato un sensibile calo: sono stati 314.500, provenienti da più di 130 paesi, 75.500 in meno dell’edizione 2008. “Questa diminuzione non ci sorprende – ha detto Werner Matthias Dornscheidt, presidente e CEO di Messe Dusseldorf – perchè basta tenere presente che nella sola Germania tra il 2000 e il 2011 hanno chiuso circa 3.900 aziende (con 61.00 addetti) e negli Stati Uniti nello stesso periodo si contano 7.700 aziende in meno. Inoltre, ed è questo il punto chiave, gli stampatori non vengono più a visitare la fiera con ampie delegazioni aziendali ma inviano solamente i top manager con poteri decisionali”. I visitatori stranieri sono stati 190.000, 123.000 i tedeschi. Per la prima volta l’India è tra i paesi stranieri quello con il più alto numero di presenze (15.000), seguono il Belgio, Francia, Olanda, Gran Bretagna, USA, Svizzera e Italia. In forte aumento anche le presenze dal centro/sud America (in particolare dal Brasile) che complessivamente hanno contato per il 8,8% dei visitatori. I temi che hanno riscosso maggiore interesse a Drupa 2012, si dice nel comunicato, sono stati l’automazione dei processi, la stampa del packaging, la stampa digitale, le tecnologie ibride, le applicazioni web to print, e in generale tutti gli aspetti relativi alla salvaguardia dell’ambiente (sul prossimo numero del Polgrafico troverete ampi approfondimenti). Grande interesse anche per l'”innovation park” focalizzato sulle idee innovative che possono aprire nuove opportunità ai prodotti stampati e per il Drupa Cube il punto di incontro per i print buyer, i responsabili marketing, i pubblicitari, gli editori e i designer. La prossima Drupa si svolgerà nel 2016 dal 2 al 15 giugno.
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