L’occasione quella di presentare il nuovo acquisto. Una seconda HP INDIGO 12000, questa nella versione HD, che si affianca alla 12000 già presente in azienda e alla HP 7600 sempre in funzione.
Una due giorni che si è suddivisa per ospitare in totale circa 250 persone, con un programma dedicato il primo giorno a creativi, brand owner, clienti di Bieffe e Digitech. Il secondo a stampa e colleghi stampatori, con un format ricco di contenuti tecnologici grazie agli interventi di HP e dei partner Forgraf (per Horizon), MagData e Enfocus.
Una storia, quella di Bieffe Industria Grafica e di Digitech, con caratteristiche simili a quelle delle piccole-medie realtà industriali italiane. Un progetto partito negli anni ‘70 dall’idea di Lanfranco Biagiola, resosi conto di come nell’area di Leopardiana storia stesse crescendo da parte dell’industria locale una domanda di stampa commerciale che non trovava soluzioni nella zona.
Ecco la nascita della tipografia che poi, concluso il rapporto con il primo socio di quella idea imprenditoriale, è diventata un’azienda in cui Lanfranco e il fratello Giulio hanno dato il via a una storia di imprenditoria family owned che vede già impegnata anche la seconda generazione (Silvia e Filippo).
Il racconto completo lo leggerete sul prossimo numero de Il Poligrafico. Qui, invece, attraverso qualche foto, il resoconto della giornata trascorsa nel sito produttivo di Digitech. Questa la scelta infatti del management: introdurre il business della stampa digitale, ma realizzando una società ad hoc. Indipendente da Bieffe perché – questo il parere di Lanfranco Biagiola – nel digitale tutto è più veloce; giusto quindi avere una società e delle risorse ad hoc, che devono saper rispondere alle esigenze dei clienti con un passo che è diverso rispetto a quello che si utilizza nei processi produttivi con tecnologie tradizionali. E dove le idee non hanno limiti, se non nella fantasia. Ed è forse anche per questo che l’età media delle persone di Digitech è decisamente più bassa di quelle di Bieffe.
Dare contenuti di Formazione: uno degli elementi della giornata due, quella dedicata agli stampatori e clienti HP. Presentazioni di scenari che cambiano (ne ha parlato Antonio Maiorano – HP) e di soluzioni che possono avvicinare le soluzioni di stampa alle domande che crescono nel mercato (ne hanno parlato Fabio Galimberti – HP, Leo Abascià – Forgraf, Roberta Baci – MagData, Vainer Giglioli – Enfocus).
Prendere per la gola il partecipante: ottima l’organizzazione anche della parte networking, con il momento di show cooking realizzato grazie alla presenza di Stefano Callegaro. Vincitore di Master Chef quattro anni fa, ha lasciato spazio alla passione che da sempre aveva per la cucina, ed ha ben rappresentato in questo modo la ragione del suo attuale successo. È noto a tutti che il mondo della stampa e degli stampatori vive di molta passione. Quindi abbinamento perfettamente riuscito. Con la passione si riesce ad inserire il sapore giusto nei propri prodotti. Anche quelli stampati.
E se il sapore è emozione, di certo anche la parte di demo produttiva è stato un momento emozionante per i partner dell’evento e per i padroni di casa. Che hanno deciso di acquistare una seconda 12000 (versione HD) perché sono più che convinti che lì ci sarà crescita di domanda da parte dei propri clienti. Convinti al punto tale, ci raccontava Biagiola, che pur di installarla e avere uno spazio tutto per il digitale, ben organizzato per i flussi di lavoro, hanno addirittura fatto abbattere una parete costruita solo qualche mese prima.
Emozione che si è potuta vivere anche nel vedere racchiusi nel catalogo preparato da Digitech per far toccare con mano le diverse capacità produttive della macchina, su diversi substrati e con l’uso dei diversi inchiostri che HP è oggi in grado di offrire ai propri stampatori.