Presentata una fascettatrice di ultima generazione che impiega la tecnologia di saldatura a ultrasuoni
Multi Import da oltre trent’anni, offre agli operatori del settore le fascettatrici Svizzere ATS, che garantiscono una fascettatura resistente, finemente regolabile e con un occhio da sempre rivolto alla sostenibilità ambientale. L’affidabilità di queste macchine ha consentito più di 1500 installazioni nel mercato italiano, diventando così leader nel settore.
Sfruttando la grande vetrina di Interpack, lo scorso maggio è stata presentata in anteprima mondiale la nuovissima fascettatrice della linea US, nata a seguito di decenni di ricerca e sviluppo meccanico ed elettronico, e che sarà prossimamente messa in commercio. Tale soluzione rappresenta la più affidabile, moderna e sofisticata macchina mai prodotta dalla società svizzera ATS. L’utilizzo della tecnologia di saldatura a ultrasuoni, già presente nei modelli precedenti, consente importanti vantaggi sui costi di manutenzione, una lunga durata e il facile adattamento a tutti i materiali di fascettatura.
Grazie all’interfaccia IO – Link è facilmente collegabile ai sistemi di lettura e controllo delle linee su cui è montata. La macchina lavora con tutti i film plastici presenti sul mercato, dai 50 ai 210 micron di spessore, neutri o stampati. Inoltre, può utilizzare la carta “TruePaper”, conforme alla direttiva 2019/904/EU e quindi smaltibile come carta comune in quanto la percentuale di carta è di oltre il 95%.
Tutte le nuove fascettatrici della linea US sono già predisposte per poter essere equipaggiate con stampanti per la personalizzazione della fascetta, la codifica di lotti di produzione, date, codici di riferimento e loghi.