Oltre 500 persone hanno partecipato alle due giornate di presentazione dei progetti di Brand Revolution Lab degli scorsi 21 e 22 ottobre, che ha visto l’esposizione delle creazioni realizzate nel corso del 2021 accanto a quelle dell’anno precedente, che avevano potuto debuttare soltanto online. Una grande festa della creatività caratterizzata da un concept unico quella che si è svolta agli East End Studios di Milano e che ha attirato un pubblico variegato: il primo giorno giornalisti, agenzie, brand owner, reparti creativi delle maison di moda, aziende dei più diversi settori merceologici e influencer. Il secondo giorno l’evento ha aperto le porte a stampatori, converter, produttori di tecnologie e materiali, studenti di grafica e comunicazione, docenti, associazioni di categoria e molti altri. I visitatori hanno potuto incontrare esponenti dei brand, agenzie, stampatori e vendor che hanno lavorato insieme alla realizzazione dei 20 progetti presentati, in un clima effervescente e molto partecipato che ha saputo creare un’alchimia coinvolgente tra momenti di matching e di business a un vero e proprio party a base di musica, street food e free drink.
Novità di questa edizione del vernissage di Brand Revolution LAB il format di due giorni che ha offerto la possibilità a un pubblico più ampio di avvicinarsi all’iniziativa amplificando il messaggio che questo incubatore di creatività si è proposto, ma ha anche consentito di introdurre nuove e sempre più inclusive possibilità di entrare a far parte della community dei Brand Revolution-ari. Ad esempio i Brand Revolution Talks, dirette social veicolate sulla pagina Facebook di PrintLovers in cui aziende di stampa, produttori di tecnologia e materiali hanno avuto uno spazio per presentare le loro novità.
Sempre per dare più spazio alla creatività al centro dell’area dove erano allestiti i progetti, si aprivano a ventaglio una serie di “salottini” in cui gli sponsor hanno potuto esporre le loro novità e accogliere i visitatori.
Il tutto legato dal comune denominatore di una nuova immagine di BRL, ideata da Daisy Viviani, l’art director dell’evento che ha dato un volto ai quattro protagonisti, brand owner, creativo, stampatore e fornitore di tecnologia, quattro avatar che hanno caratterizzato il visual dell’intero allestimento.
Questi i brand coinvolti: E. Marinella, 3M, Quercetti, Podere l’Agave, VeraLab, Oasyhotel, GustOsa, Acetomodena, Alpro di Danone, Agribirrificio Altavia, Atkinsons, Ospedale dei Bambini di Milano Vittore Buzzi, Curaprox, Eni gas e luce, Ferro 13, Rapinzeri, Mare Aperto, Mediterranea Saving Humans, VIP Val Venosta e Terranova Instruments.
I partner di Brand Revolution LAB che hanno collaborato ai diversi progetti sono i fornitori di tecnologie e materiali: Gruppo Cordenons, Konica Minolta, Luxoro e HP.
Gli stampatori che hanno messo a disposizione le loro capacità offrendo un ampio ventaglio di soluzioni sono: Grafical, Ba.ia, Ciemme, Tic-Tac Stampa, Eurolabel, Gruppo Masserdotti, Dominodisplay, Tech:art, O-I, Nava Press, Rifa Etichette, ICO, Lazzati Industria Grafica, Graf Color, L’Artegrafica, Gold & Silver, System Graphic, Goglio, ACM, La Commerciale Borgogno, PressUP, Tecno Tag e Kamaleon.
Le agenzie specializzate in branding che hanno lavorato all’ideazione delle proposte progettuali concretizzatesi grazie alla collaborazione dei partner tecnologici e di stampa sono: Creostudios, DLVBBDO, Hello DTV, Ideology, Lateral, The Embassy, O,Nice! Design, The 6th, ArteficeGroup, Coo’ee Italia, Angelini Design e Conversion E3.
Moltissimi gli spunti nati nel corso delle due giornate e che getteranno le basi per sviluppi futuri perché Brand Revolution LAB non finisce mai, è un work in progress sempre acceso e aperto alla sperimentazione. È già nell’aria la prossima edizione il cui kick-off si svolgerà all’inizio del 2022. Per partecipare scrivere a brl@strategogroup.net.