«Questi sono giorni davvero decisivi per l’Italia: è appena stato approvato dal Consiglio dei ministri il maxi decreto “Cura Italia”, che si aggira intorno ai 120 articoli. Ma l’adeguamento alle normative sancite nel decreto, è solo una piccola parte di quello che sarà l’impegno richiesto per l’Italia, visto che poi sarà necessaria anche una grande spinta da parte dell’Europa per la ripartenza del Paese». Inizia così il messaggio che Andrea Pasquali, amministratore delegato di System Graphic, ha pubblicato sul sito web dell’azienda di stampa con sede a Roma.
«Tra le varie misure da attuare, ci sono i sostegni alle imprese, a quelle che si sono fermate e a quelle che invece continuano a lavorare. Nelle aziende di produzione infatti, è impossibile parlare di smart working: questi settori necessitano delle risorse che continuino a presidiare le macchine in uso che eseguono – senza interruzioni – ordini e commesse già acquisite nei mesi scorsi», sottolinea Pasquali, che aggiunge: «È però inevitabile che col passare dei giorni si stia andando incontro ad un calo produttivo, con conseguente minor utilizzo dei giri macchina, che comporta – oltre al ricorso a ferie, permessi, congedi – anche la richiesta di periodi di cassa integrazione. Questo momento storico così paradossale, metterà a dura prova la solidità delle aziende, evidenziando quanto la flessibilità e la competitività siano caratteristiche organizzative assodate o meno. Si prospetta un cambiamento culturale che richiederà alle aziende di spostare il focus dalla tradizionale produttività “personale”, per ripensare il paradigma operativo nell’ottica di una produttività collettiva fondata sulla collaborazione e sulla comunicazione fluida e istantanea, interpersonale e interdipartimentale».
«Nel caso della nostra azienda, da sempre operante nel settore della stampa, la situazione ha impattato pesantemente la quotidianità. In poco tempo abbiamo visto crollare spaventosamente il volume di richieste costringendoci a fissare nuovi obiettivi, cercando di trovare il miglior percorso per raggiungerli. Non è un cambiamento facile questo, ma il COVID-19 ha portato con sé uno switch culturale tale che imporrà a molti settori, e di conseguenza anche il nostro, di evolversi totalmente e portare – in pochissimo tempo – a una rivoluzione che darà spazio a entusiasmanti opportunità. Mantenerci sempre operativi, affinare al massimo le nostre tecniche per far sì che quando si tornerà a una situazione di normalità, potremo garantire qualità del servizio ed eccellenza sui prodotti forniti. In System Graphic stiamo facendo il possibile per rendere questo momento un’occasione in più per ambire al massimo, attraverso il perfezionamento delle nostre macchine e delle tecniche di lavorazione, mantenendo viva la creatività per i progetti che abbiamo in serbo per il futuro. Stiamo sfruttando questo periodo di calo del lavoro, per implementare una nuova macchina, la Trivor 2400 HF della Xerox™, che garantisce tempistiche di esecuzione ancora più rapide, un’alta risoluzione del lavoro finito ed una maggiore capacità produttiva. Se tuttora continuiamo a lavorare sodo, è perché vogliamo mantenere alto il livello dei nostri servizi e soprattutto perché siamo convinti che si possa vedere il lato positivo anche nelle situazioni più difficili, così da rendere ogni momento un’opportunità di crescita», conclude Pasquali.