Eurolabel ha recentemente installato una Gallus ECS 340 nella propria sede di Milano. Il sistema di stampa è unico in Italia, in quanto la configurazione è stata realizzata ad hoc per l’etichettificio lombardo. Nello specifico si tratta di una macchina flexo combinata con 8 colori flexo e 3 unità rotative serigrafiche. La macchina ha anche la possibilità di laminare a freddo o di plastificare in linea, oltre a poter stampare sulla colla o sulla carta siliconata.
Questa configurazione particolare nasce dall’esigenza di Eurolabel di espandersi in un nuovo mercato, quello del tubo laminato. Materiale molto difficile da trattare data la sua instabilità, il tubo laminato è utilizzato nei settori della cura personale e alimentare – in particolar modo per la realizzazione di tubetti – e sta vivendo un momento di forte crescita. Un’opportunità che Eurolabel ha deciso di cogliere al volo, scegliendo di affidarsi alla qualità di stampa, alla precisione di registro e alla produttività di Gallus ECS 340 per poter affrontare ogni esigenza, anche quelle più complesse.
Fondata a Milano nel 1964, Eurolabel ha saputo consolidare la propria posizione in un mercato in continua evoluzione, attestandosi oggi tra le più importanti aziende produttrici di etichette autoadesive, sleeve e RFID.
La macchina acquistata da Eurolabel rappresenta l’ottavo sistema di questo tipo venduto in Italia da Heidelberg nel corso del 2016, a riconferma della grande affidabilità e qualità di questa macchina.
In uno dei prossimi numeri del Poligrafico pubblicheremo un’intervista a Eurolabel.
In foto (da sin.): Aldo Franco, direttore commerciale Eurolabel, Elisabetta Brambilla, presidente Eurolabel, Andrea Citernesi e Carlo Tessera di Heidelberg Italia.