L’evento internazionale celebra la sua decima edizione e proietta la sua visione sul libro liquido
In un’atmosfera a dir poco di entusiasmo contagioso e di condivisione abbiamo partecipato alla decima edizione del Canon Future Book Forum, che si è svolto l’8 e il 9 novembre scorsi a presso il Customer Center di Canon a Poing in Germania. Un appuntamento annuale che ha l’obiettivo di promuovere l’innovazione e il cambiamento nel settore dell’editoria, mettendo in contatto in un clima assolutamente friendly e di condivisione stampatori di libri, editori, esperti, influencer e altri stakeholder del settore provenienti da tutto il mondo.
Un evento in cui la tecnologia Canon è parte di una visione più ampia che vede al centro del dibattito il medium libro e il suo multiforme environment: speech, casi di successo, esperienze, start up, brain storming, workshop hanno permesso di costruire ai partecipanti una proiezione del libro del futuro in una due-giorni coinvolgente e ricca di spunti creativi e di possibilità di sviluppo del business. Il tema del Canon Future Book Forum quest’anno è stato “liquid design”, una definizione in cui il libro è declinato in maniera fluida tra canali e formati diversi, collegando fisico e digitale in modi innovativi e sostenibili impiegando, approcci, strumenti e processi e innovativi. Tema trasversale si è riconfermato quello della sostenibilità, già approfondito nell’edizione 2022 con il lancio del Publishing 2030 Accelerator pensato per accelerare il cambiamento sistematico verso la sostenibilità nel settore dell’editoria libraria.
Sul prossimo numero de Il Poligrafico leggerete il report completo di questo evento che continua a riscuotere un successo sempre maggiore confermato dalla vivacità dei partecipanti e dall’autorevolezza costantemente in crescita degli speaker.