A distanza di quattro anni dal lancio del modello Océ Colorado 1640 e di due anni da quello del modello 1650, Canon ha recentemente annunciato l’introduzione di Colorado 1630. Una soluzione progettata per far fronte alle esigenze di produttori di insegne e stampatori in house, garantendo elevata qualità di stampa, resistenza e asciugatura rapida su quasi ogni tipo di supporto. La macchina assicura una qualità di stampa superiore ai 1.800 dpi e può raggiungere una velocità massima fino a 111 m²/h per applicazioni outdoor (come cartelloni e striscioni). In modalità alta qualità assicura una velocità ottimale di 29 m²/ora. Gli inchiostri UVgel 460 – già in uso sul modello Colorado 1650 – permettono di realizzare stampe nitide con un’ampia gamma cromatica. La possibilità di rifornire l’inchiostro e il monitoraggio costante degli ugelli nel corso della stampa consentono di ridurre i fermo macchina. La manutenzione automatica delle teste di stampa e il riavvolgimento dei supporti tensionato contribuiscono a efficientare l’intero processo. L’app Remote Control permette di controllare da remoto lo stato delle stampanti, inviando aggiornamenti costanti e segnalazioni di errore ai dispositivi mobili connessi.

L’architettura modulare di Colorado 1630 permette di aggiungere opzioni in base alle specifiche esigenze di ciascun operatore. Attualmente è possibile aggiungere una bobina opzionale per far fronte a tirature elevate o stampare fronte-retro, riavvolgendo i supporti con la stampa all’interno. Tutte le opzioni possono essere abilitate da remoto e on demand, senza richiedere l’intervento di un tecnico. Inoltre, la tecnologia opzionale FLXfinish permette di aggiungere una finitura lucida o opaca a ogni stampato. Il merito è di uno speciale metodo di polimerizzazione LED che consente di diversificare la gamma di applicazioni, utilizzando lo stesso tipo di supporto e inchiostro.