Torna, dopo lo stop causato dalla crisi pandemica, Labelexpo Europe (26-29 aprile– Brussels Expo) che per l’edizione 2022 si colora di un claim epico: “Alla ricerca della stampa perfetta”. Il visual della fiera rappresenta, infatti, i player di settore come cavalieri che con armature e spade si immedesimano nella parte di “guerrieri” del printing. Una metafora che ben si addice al momento storico particolarmente ricco di sfide. Sono oltre 600 gli espositori che confermato la loro adesione a alla kermesse internazionale del labelling, molti dei quali per la prima volta in qualità di protagonisti del parterre dell’area fieristica.

“Nonostante la pausa delle fiere in presenza causata dalla pandemia globale, l’entusiasmo del mercato nei confronti di Labelexpo Europe 2022 dimostra che l’industria della stampa di etichette e imballaggi non ha perso la propria vivacità”, commenta Lisa Milburn, amministratore delegato di Labelexpo Global Series. “La folta partecipazione di espositori internazionali è molto incoraggiante, non solo per il numero ma anche per il calibro dei produttori di macchine da stampa che hanno aderito alla manifestazione, offrendo ai player di settore la possibilità di tornare a fare networking senza la mediazione di uno schermo”.

E mentre lo storytelling tecnologico si prepara a essere narrato nei padiglioni del Brussels Expo, si delineano già alcune interessati tendenze. Prima su tutte quella di un particolare fermento da parte dei vendor del digitale che annunceranno diverse novità tecnologiche dedicate al mondo del labelling e del converting. HP, Xeikon, Domino, Fujfilm, Konica Minolta, Epson, Durst e Canon hanno già confermato la loro partecipazione. Ma anche automazione e nobilitazione digitale saranno sotto i riflettori di una manifestazione che si rivolge a un’industria che continua a crescere.

I visitatori possono già registrare la loro partecipazione sul sito www.labelexpo-europe.com/it/prezzie-scadenze