Se parliamo di nuovi obiettivi in tema di rispetto dell’ambiente New Aerodinamica ha le idee chiare: automazione. Per rendere i propri impianti d’aspirazione ancora più user-friendly e a misura di cliente.
Quando parliamo di automazione tocchiamo un argomento cardine non solo perché consente una maggiore efficienza in fatto di impianti di aspirazione industriale ma anche perché ne aumenta la sostenibilità. Tutti elementi analizzati e tradotti in pura avanguardia da New Aerodinamica che in ogni suo impianto consente al cliente la suddivisione degli scarti industriali in base alla loro natura, per una vera e propria “raccolta differenziata”.
“Puntare sull’automazione è stato non solo come precorrere i tempi”, racconta Paolo Radaelli, CEO di New Aerodinamica, “ma il fattore tangibile di come la nostra azienda sia attenta al rispetto dell’ambiente. Il futuro della Terra non può aspettare.”
Oltre al fattore “suddivisione scarti” l’azienda bergamasca, attiva “all around the world”, ha implementato una seconda automazione relativa al risparmio energetico, ottimizzando i consumi di apparecchiature come i ventilatori che, in assenza di un operatore addetto al loro spegnimento, si spegneranno in automatico (ovviamente in una fase di non attività delle macchine). Tutto questo per un approccio degli impianti user-friendly, molto vantaggioso per gli operatori che attraverso un minimo di formazione potranno beneficiare di tecnologie d’avanguardia, al loro servizio per ottimizzare il lavoro per il massimo della resa.
“Il nostro obiettivo”, conferma Paolo Radaelli, “è consentire all’operatore di guardare e concentrarsi esclusivamente sulla produzione, rendendo trasparente l’impianto di aspirazione, capace di lavorare e regolarsi in piena autonomia.”
A tal riguardo, è importante ricordare come ogni soluzione realizzata da New Aerodinamica è studiata insieme al cliente, nell’ottica della massima personalizzazione. Ecco perché ascoltare il cliente diventa un passaggio chiave in ogni lavoro affrontato dall’azienda e base per creare il giusto equilibrio tra tecnologie, aspettative, esigenze e competenze sempre diverse, ingredienti per impianti efficienti ed ecosostenibili, passaporto per un futuro sempre più green.