Più di sessant’anni di storia costruiti sul talento delle persone, sull’integrazione delle fasi produttive e sull’innovazione tecnologica. Arti Grafiche La Moderna, fondata nel 1956 da Vincenzo Miliucci e oggi gestita dai figli Marco e Floriana, è un’azienda tipografica con sede a Guidonia Montecelio, nella città metropolitana di Roma, che studia e realizza ogni genere di materiale illustrato, dai libri alle riviste scientifiche e tecniche, dagli stampati commerciali fino alle brochure più sofisticate, con inoltre una trentennale esperienza nel mondo della cartotecnica. L’azienda, che si avvale del lavoro di 40 dipendenti, ha chiuso il 2018 con un fatturato superiore ai cinque milioni di euro.
Una solida tradizione, quella di Arti Grafiche La Moderna nel mondo cartotecnico, che viene alimentata ogni giorno dalla produzione di espositori da banco, cartelli vetrina, cartelle colori, scatole di qualunque dimensione o tipologia, box portacataloghi, raccoglitori. Ma non solo: Arti Grafiche La Moderna ha puntato anche sullo sviluppo di una divisione dedicata al packaging farmaceutico, dove vengono portate a termine anche le lavorazioni più complesse, compresa la stampa e la piega di foglietti illustrativi grazie a una linea di piega dedicata al settore farmaceutico, parte di un nuovo e ambizioso percorso di crescita, molto simile a quello intrapreso con successo con il packaging.
Una divisione tutta dedicata alla cartotecnica
Una divisione, quella dedicata alla cartotecnica, che nasce ufficialmente lo scorso luglio, in coincidenza con un rinnovamento del parco macchine che ha portato in Arti Grafiche La Moderna le soluzioni Grafipro, azienda romana con un’esperienza trentennale nel settore tipografico nella vendita di macchine da stampa e consumabili, dal packaging alla stampa, fino al dopo stampa. A fare il loro ingresso nello stabilimento di circa mille metri quadrati interamente dedicato alla cartotecnica di Arti Grafiche La Moderna (il secondo, che si aggiunge alla sede principale ha una superficie di circa 2 mila metri quadrati in cui si stampa con macchine sia offset che digitali), sono state una macchina fustellatrice automatica con estrattore EUREKA C1060DS formato 780×1060 cm, una macchina piega e incolla HOSON ZH 1200 BFST per incollaggio diretto e fondo automatico e una macchina piega e incolla HOSON ZH 880 BFST per incollaggio diretto adatta per astucci piccoli.
«Da parte dei nostri clienti abbiamo ricevuto richieste sempre più numerose su lavori di cartotecnica, quindi abbiamo pensato di ingrandire e modernizzare il reparto. E poi in generale il mercato del packaging è in crescita, quindi abbiamo deciso di investirci», spiega Marco Miliucci, titolare di Arti Grafiche La Moderna raccontando cosa li abbia spinti ad aprire lo scorso luglio la divisione cartotecnica. «Dopo vari incontri con diverse aziende e dietro consiglio anche del nostro direttore cartotecnico, abbiamo ritenuto che i macchinari della Grafipro fossero i più validi, soprattutto per rapporto qualità-prezzo. Tra gli obiettivi che l’azienda si pone negli anni a venire c’è l’acquisizione di nuove fette di mercato capaci di ampliare il raggio di interesse a nuove aree, incrementando così la porzione del mercato sia dal punto di vista nazionale che internazionale», prosegue Miliucci.
La versione integrale di questo articolo è stata pubblicata sul numero 193 de il Poligrafico